Nella notte tra il 17 e il 18 Giugno nei pressi della mia abitazione, nello specifico in una delle traverse di via Guarini, nell’area adibita al parcheggio per disabili a me riservata ignoti con probabile strumento metallico appuntito rigavano la portiera posteriore lato destro della mia auto che presenta anche allo stato attuale una lieve ammaccatura. Non ho sospetti sul conto di alcuno e ritengo di non aver problemi con nessuna persona, questo quanto ho dichiarato oltre al fatto che l’area in cui ho parcheggiata la mia auto non è coperta di sistema di videosorveglianza cittadino. L’ipotesi di reato consumata che si può evincere già a margine di querela è danneggiamento, ai danni di una disabile/invalido/portatore di handicap, categoria che tra l’altro mi onoro di difendere costantemente e con il massimo dell’impegno sul territorio provinciale e anche oltre i confini provinciali in diversi ruoli da me rivestiti. Ci tengo in conclusione a ringraziare l’ufficiale di polizia giudiziaria che ha raccolto la mia querela, nonché tutte le forze dell’ordine sempre al fianco e al servizio della nostra comunità a garanzia della piena legalità. Sarebbe il caso di estendere l’impianto di videosorveglianza anche in altre zone della città al fine di prevenire altre spiacevoli situazioni come quella accaduta a me conclude l’esponente regionale del MID.
di Marco Iandolo
