Tragedia nella notte presso la clinica Malzoni Research Hospital di Avellino, dove una donna di 41 anni, Concita Perna, residente a Lioni, è deceduta durante il parto. Il bimbo, nato con un taglio cesareo d’urgenza, è vivo e in buone condizioni. Secondo quanto riferito dalla struttura sanitaria in una nota ufficiale, la paziente sarebbe giunta già in condizioni critiche, presentando una grave dispnea a riposo. “Dopo aver praticato celermente esami ematochimici, strumentali e il monitoraggio fetale – spiega la clinica – a causa del peggioramento della dispnea è stata sottoposta al taglio cesareo d’urgenza con l’estrazione di un feto vivo e vitale. Le condizioni già compromesse non hanno purtroppo permesso la sopravvivenza della paziente, nonostante la tempestività e la diligenza con cui hanno agito i sanitari”. Il Malzoni Research Hospital ha espresso “cordoglio e profondo dispiacere per quanto imprevedibilmente accaduto”, sottolineando che l’intervento è stato eseguito seguendo i protocolli interni.
Le indagini
La procura di Avellino ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause del decesso e stabilire eventuali responsabilità. La cartella clinica della partoriente è stata sequestrata e nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia, che dovrà accertare se la morte sia stata provocata da un’emorragia interna o da altre complicazioni sopraggiunte durante l’intervento.
Il dolore della comunità
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Lioni, dove Concita era molto conosciuta. Solo un anno fa la famiglia aveva vissuto un altro lutto: la sorella Teresa era deceduta in seguito a un trapianto non riuscito. Intanto, il neonato si trova sotto osservazione ma in buone condizioni di salute.
di Marco Iandolo
