L’Italia di Gennaro Gattuso continua a credere nel Mondiale 2026. A Tallinn, contro un’Estonia combattiva ma inferiore sul piano tecnico, gli Azzurri si impongono 3-1 e restano in piena corsa per la qualificazione, salendo a quota 12 punti nel gruppo I, alle spalle della capolista Norvegia. Una prova di carattere e di maturità per la Nazionale, che ha saputo reagire nei momenti difficili e trovare con lucidità i gol che servivano per riportare serenità all’ambiente. L’avvio è stato subito di marca azzurra: al 12’ Moise Kean approfitta di un’indecisione della retroguardia estone e, con un destro preciso, porta l’Italia sull’1-0. I padroni di casa trovano il pari alla mezz’ora con un colpo da fuori area di Anier, ma la reazione italiana non tarda ad arrivare: al 54’ Retegui svetta su cross di Dimarco e riporta avanti gli Azzurri. Nel finale, il sigillo del giovane Pio Esposito – al suo primo gol in Nazionale maggiore – chiude i conti e fissa il punteggio sull’1-3. Soddisfatto il commissario tecnico Gennaro Gattuso nel post-partita: “Abbiamo interpretato bene la gara, con carattere e intensità. Mi è piaciuto l’atteggiamento del gruppo: tutti si sono messi a disposizione. Ora però non possiamo rilassarci, perché la prossima sfida sarà decisiva”. Nel prossimo turno, in programma a novembre allo Stadio Olimpico di Roma, l’Italia ospiterà la Norvegia per un vero e proprio spareggio al vertice del girone. Con una vittoria, gli Azzurri potrebbero balzare al primo posto e mettere una seria ipoteca sulla qualificazione diretta al Mondiale del 2026. Per Gattuso e i suoi, la strada è ancora lunga, ma la sensazione è che la Nazionale abbia finalmente ritrovato compattezza, entusiasmo e fiducia nei propri mezzi.
di Mat. Lib.
