La penultima giornata di Serie A si chiude con due pareggi che mantengono aperta una delle corse scudetto più avvincenti degli ultimi anni. Il Napoli non va oltre lo 0-0 contro il Parma al Tardini, mentre l’Inter, impegnata a San Siro, viene fermata sul 2-2 dalla Lazio. Il campionato si deciderà all’ultima giornata, con i partenopei ancora in vetta, ma con un solo punto di vantaggio sui nerazzurri. Un pareggio a reti inviolate che pesa come un macigno per il Napoli, incapace di concretizzare le tante occasioni da gol create contro un Parma ordinato e ostinato. La squadra di Antonio Conte ha colpito ben tre legni e si è vista annullare un rigore in pieno recupero dopo un controllo al VAR, scatenando la rabbia del tecnico napoletano, poi espulso per proteste. Il rosso gli costerà l’assenza in panchina nella decisiva sfida finale contro il Cagliari. Nonostante tutto, gli azzurri conservano la vetta della classifica con 79 punti, ma lo scudetto resta in bilico. A Milano, l’Inter si è fatta rimontare due volte dalla Lazio, in un match ricco di colpi di scena. Dopo il vantaggio di Bisseck, Pedro ha pareggiato i conti per i biancocelesti. I nerazzurri hanno trovato nuovamente il vantaggio grazie a Dumfries, ma nel finale un ingenuo fallo di mano di Bisseck ha regalato un rigore agli ospiti, trasformato ancora da Pedro. L’Inter ha provato l’assalto finale, ma Arnautovic ha sprecato l’ultima chance a pochi passi dalla porta. I nerazzurri restano a quota 78 punti, ad una sola lunghezza dal Napoli. Quindi, al momento con una sola giornata al termine, la classifica vede il Napoli in testa con 79 punti, seguito dall’Inter a 78. In caso di arrivo a pari punti, lo scudetto sarà assegnato tramite uno spareggio, come previsto dal nuovo regolamento della Serie A. Il Napoli ospiterà il Cagliari, mentre l’Inter sarà di scena a Como. Tutto è ancora possibile: lo scudetto 2024-25 si assegnerà soltanto all’ultima curva.
di Mat. Lib.
