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La Rivitalizzazione Economica del Veneto: Una Chiamata alle Grandi Imprese

In ECONOMIA
Gennaio 22, 2025

Nel suo recente incontro con i media a Mestre, il presidente uscente di Confindustria Veneto, Enrico Carraro, ha espresso preoccupazioni e aspirazioni significative per il futuro economico del Veneto, una regione tradizionalmente ricca di piccole e medie imprese (PMI). Con il termine del suo mandato in vista, Carraro ha sottolineato una questione cruciale: la necessità di attrarre grandi imprese nel territorio veneto, argomento apparentemente sottovalutato durante il suo mandato.

Il rientro di grandi realtà aziendali nella regione non è solo una preferenza ma una necessità osservata dal contesto attuale, caratterizzato da dinamiche commerciali in rapido cambiamento, come il rischio di nuovi dazi e il fenomeno del reshoring produttivo in alcune nazioni. La presenza di entità economiche di grandi dimensioni potrebbe infatti fungere da catalizzatore per una crescita più ampia e diversificata, offrendo non solo un sostegno diretto all’occupazione, ma anche un impulso vitale alle numerose PMI che formano la cosiddetta “colonna vertebrale” dell’economia locale.

Il panorama logistico del Veneto, con i suoi porti efficienti e le università capaci di generare innovazione e competenze, rappresenta già un terreno fertile per nuove investiture aziendali. Tuttavia, Carraro ha evidenziato la necessità di un maggiore sviluppo infrastrutturale, enunciando le problematiche legate alla mobilità interna, come l’esempio della difficoltà di trasporto tra Mestre e Padova rispetto al tragitto tra Padova e Milano. In questo contesto, la futura alta velocità potrebbe giocare un ruolo cruciale, ma è imperativo un intervento comprensivo su quanto la circonda.

La politica dei dazi e le incertezze delle sfide globali necessitano di una risposta proattiva e non passiva da parte del Veneto, secondo Carraro. In una nota di cautela, ha sottolineato l’importanza di mantenere stretti legami con l’Europa, nonostante le opportunità che possono emergere da una collaborazione più stretta con altri partner internazionali, come evidenziato dalle relazioni tra il governo Meloni e l’amministrazione Trump.

La visione di Carraro per il Veneto è chiara: un richiamo strategico per grandi imprese che possano innescare e sostenere la crescita economica della regione in un periodo di incertezze internazionali. Mentre si prepara a passare il testimone, il messaggio che lascia è un invito urgente a tutte le forze politiche e economiche del territorio a collaborare per trasformare questa visione in realtà, per garantire che il Veneto possa navigare con successo le sfide del futuro economico globale.