Il Trentino si trova al centro di una trasformazione significativa nel settore della mobilità, grazie all’introduzione di otto nuove stazioni di ricarica elettrica avanzate gestite da Iplanet Spa. Questo sviluppo, situato in punti nevralgici come Ponte Arche, Carano, Rovereto, Canale di Pergine, Riva del Garda e Trento, segna un passo importante verso la riduzione dell’impatto ambientale e l’incremento dell’uso di veicoli elettrici nella regione.
La Iplanet Spa, risultato di una collaborazione paritetica tra il marchio Ip del gruppo Api e la Macquarie Capital Ev Asset Holding, rappresenta un’espressione tangibile dell’impegno verso l’innovazione nel settore energetico. Con un piano di investimento di 200 milioni di euro per elevare le infrastrutture di ricarica nelle prime 300 stazioni in Italia, il progetto mira a posizionarsi come leader nell’elettrificazione del settore dei trasporti italiani.
In Trentino, il focus è stato messo particolarmente sulle stazioni di via Druso a Trento e di Riva del Garda, le quali hanno già visto la realizzazione di sistemi di ricarica avanzati con un investimento locale di 4 milioni di euro. Questi punti di ricarica non sono solo dotati di tecnologia all’avanguardia per la ricarica veloce, ma integrano anche soluzioni sostenibili attraverso l’installazione di pannelli solari capaci di generare 230 kW di energia.
Le stazioni di Iplanet offriranno servizi di ricarica fast+ da 150 kW e ultrafast da almeno 300 kW, significativamente riducendo i tempi di attesa per gli utenti. La strategia non mira solo a favorire un’adozione più ampia dei veicoli elettrici attraverso tempi di ricarica ridotti, ma prevede anche il miglioramento dell’indipendenza energetica attraverso l’uso di energie rinnovabili e sistemi di stoccaggio a batteria.
L’ambizione del progetto non si ferma alla mera installazione di infrastrutture tecnologiche. La visione condivisa da Ip e Macquarie Capital è sostenuta da un consorzio di oltre dieci istituzioni finanziarie a livello nazionale e internazionale, segno dell’importanza strategica e del potenziale di ritorno economico di questi investimenti nell’ambito della mobilità sostenibile. In un’era in cui l’Europa si muove verso la proibizione della vendita di veicoli a combustione interna entro il 2035, iniziative come quella di Iplanet sono fondamentali per preparare il terreno a un futuro più verde.
In conclusione, le nuove stazioni di servizio per la ricarica veicoli di Iplanet in Trentino non sono solo un simbolo del cambiamento verso una mobilità più sostenibile, ma rappresentano anche un esempio concreto di come la collaborazione tra settori energetici tradizionali e nuove tecnologie possa risultare in una trasformazione significativa e benefica per l’ambiente e la società. Facendo da pioniere in questo settore in Italia, Iplanet Spa sottolinea l’importanza di adottare misure innovative e coraggiose per affrontare le sfide climatiche globali.
