In una fase storica in cui la digitalizzazione incide profondamente sul tessuto economico e sociale, il Friuli Venezia Giulia (Fvg) segna un punto di svolta con il completamento del progetto di Banda Ultra Larga. L’iniziativa, finanziata e promossa a livello statale e regionale, ha permesso la copertura in fibra ottica FTTH di ben 181 piccoli comuni del territorio.
La gestione di questo ampio progetto è stata affidata a Open Fiber, azienda che ha vinto i bandi pubblici emanati da Infratel. La realizzazione ha comportato la posa di oltre 3000 km di cavi in fibra ottica, garantendo l’accesso ad internet ad alta velocità a circa 160.000 unità immobiliari. Tra queste, anche oltre 800 sedi della Pubblica Amministrazione sono state coinvolte, includendo scuole, ospedali, ambulatori, uffici comunali e altre strutture essenziali.
La peculiarità del progetto risiede non solo nella portata tecnologica, ma anche nella proprietà dell’infrastruttura, che rimane nelle mani dello Stato. Questo aspetto sottolinea un interessante modello di governance pubblica dell’infrastruttura digitale, assicurando che il controllo e i benefici a lungo termine ricadano sui cittadini e sulle istituzioni pubbliche.
L’assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, ha evidenziato l’importanza del ruolo della Regione nel raggiungimento di questo traguardo. Con un invito a osservare il significativo investimento regionale, ha descritto: “La costruzione di una dorsale di 1.600 km e di oltre 500 km di rete di accesso nelle aree urbane e industriali ha creato un asse portante per la connessione di oltre 1.300 sedi pubbliche.”
Questo ambizioso progetto non soltanto migliora la qualità della vita quotidiana degli abitanti, facilitando servizi digitali come l’e-learning e la telemedicina, ma posa anche una solida base per il futuro economico della regione. Con l’avanzamento tecnologico di questa portata, il Fvg si propone come terreno fertile per investimenti nel settore delle tecnologie dell’informazione, attirando aziende e talenti interessati a operare in un ambiente altamente connesso.
In conclusione, la realizzazione del piano di Banda Ultra Larga nel Friuli Venezia Giulia non solo è un esempio di come gli investimenti statali e regionali possano convergere verso miglioramenti tangibili per i cittadini, ma rappresenta anche un passo strategico verso la trasformazione digitale dell’Italia. La regione ora dispone delle infrastrutture per navigare con successo nelle acque dell’innovazione e dell’economia globale, rafforzando il suo ruolo come leader nel panorama delle smart regions italiane.
