Nel corso dei primi tre trimestri del 2024, RCS ha evidenziato una notevole crescita economica, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama editoriale italiano. Il gruppo, che comprende tra i suoi titoli il prestigioso Corriere della Sera e la popolare Gazzetta dello Sport, ha chiuso il periodo con un utile netto aumentato, passando da 27,8 milioni di euro nell’anno precedente a 32,1 milioni di euro.
Analizzando più a fondo i numeri, scopriamo che il margine operativo lordo ha visto una salita impressionante da 82,1 a 91,4 milioni di euro, mentre il risultato operativo ha registrato un incremento da 42,8 a 51,5 milioni di euro. Questi dati indicano non solo una gestione efficace, ma anche una strategia aziendale che sta dando frutti concreti.
Nonostante una leggera contrazione dei ricavi, che sono passati da 606,8 a 602,3 milioni di euro, RCS ha dimostrato di saper navigare con abilità nel turbolento mare dell’editoria contemporanea, dove la digitalizzazione e i cambiamenti nei consumi di media hanno spesso reso difficile mantenere stabili i flussi di entrata. Allo stesso tempo, l’indebitamento finanziario netto ha mostrato una diminuzione significativa, riducendosi da 23,4 a 19,7 milioni di euro.
Per quanto concerne le prospettive future, il gruppo si mostra ottimista, prevedendo di chiudere l’anno con margini EBITDA in aumento rispetto all’anno precedente, e con un’ulteriore generazione di risorse finanziarie dalla gestione operativa. Queste previsioni sono sostenute dal positivo andamento attuale e da un’efficiente strategia di bilancio.
Il digital è uno dei terreni su cui RCS sta giocando una delle sue carte più vincenti. A settembre, il gruppo ha superato la soglia di 1,1 milioni di abbonamenti digitali totali. Questa somma si suddivide tra i vari titoli del gruppo, con il Corriere della Sera in testa a 645 mila abbonati, seguito dalla Gazzetta dello Sport con 246 mila, El Mundo con 154mila, e Expansion con 101 mila. Tali cifre non solo confermano la leadership del Corriere della Sera come “primo quotidiano italiano in edicola”, ma sottolineano anche la crescente importanza del segmento digitale come pilastro futuro del settore editoriale.
Inoltre, RCS si è confermata come “primo editore online in Italia”, registrando un totale di 30,9 milioni di utenti unici medi mensili in agosto, secondo i dati di Audicom. Questo dato evidenzia la capacità del gruppo di attrarre e mantenere un vasto pubblico online, incrementando così la sua influenza e il suo raggio d’azione nel panorama media digitale.
In conclusione, i risultati attuali di RCS evidenziano una strategia aziendale ben focalizzata e un’acuta capacità di adattamento alle mutate condizioni del mercato editoriale. Con un piede saldamente piantato nel presente e uno sguardo proiettato verso le innovazioni del futuro, il gruppo si profila non solo come leader editoriale, ma anche come un modello di resilienza e innovazione nel settore.
