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Rivoluzione ai Vertici di Trenitalia: Gianpiero Strisciuglio Nomina Come Nuovo Amministratore Delegato

In ECONOMIA
Gennaio 24, 2025

In un clima di rinnovamento per le istituzioni chiave italiane, il Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie dello Stato ha recentemente proposto una mossa significativa: l’investitura di Gianpiero Strisciuglio come nuovo Amministratore Delegato di Trenitalia. L’annuncio, originato da fonti di sicura affidabilità, segna un potenziale cambio di paradigma nella gestione e nelle operative strategiche del gigante ferroviario italiano.

L’ingegnere Strisciuglio, il cui nome era stato preannunciato da Matteo Salvini lo scorso maggio e che gode anche del sostegno di Fratelli d’Italia, vanta un curriculum di rilievo all’interno del settore. La sua esperienza precedente include ruoli di prestigio come quello di amministratore delegato di Mercitalia Logistics e posizioni di leadership in Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), dove ha ricoperto la carica di direttore commerciale ed esercizio rete. Tuttavia, la sua nomina rimane in attesa dell’approvazione finale del Ministero dell’Economia.

Parallelamente, la riunione del consiglio ha delineato nuove direttive anche per altre figure chiave all’interno del gruppo FS. Uno degli spostamenti più notevoli vede Luigi Corradi, passare dalla guida di Trenitalia a quella di FS International. Questo avvicendamento sottolinea un interesse crescente nel rafforzare la presenza di FS nel panorama internazionale.

Sul fronte nazionale, si registra il passaggio di testimone da Strisciuglio ad Aldo Isi, attualmente ai vertici di Anas, per la posizione di guida in Rfi. Isi porta con sé una robusta esperienza, il che preannuncia una gestione innovativa anche per questa branca. Nel contempo, Claudio Gemme è destinato a riprendere un ruolo di rilievo nella struttura, forse in quella che era stata la sua precedente posizione di Presidente all’interno di Anas, dimostrando così un ritorno di figure di esperienza nei ruoli chiave.

Nel mosaico di nomine e riassetto, spicca la conferma di Sabrina De Filippis alla guida di Mercitalia Logistics. La sua permanenza è simbolica di una continuità in un settore in rapida evoluzione, dove la logistica gioca ruoli sempre più centrali.

Infine, la transizione di Dario Lo Bosco, dal presidente di Rfi al vertice di Italferr, indica una volontà di cross-fertilizzazione delle competenze all’interno diversi settori del gruppo FS, potenzialmente portando a sinergie nuove e più efficaci.

Questi cambiamenti alla guida di alcune delle principali branchie delle Ferrovie dello Stato non sono soltanto una serie di semplici sostituzioni. Rappresentano, piuttosto, un tentativo di adeguamento alle mutate esigenze del mercato e alle nuove sfide del trasporto ferroviario, che richiede una gestione sempre più dinamica e innovativa. La visione che emerge è quella di un’organizzazione che, pur nel rispetto delle sue radicate tradizioni, si proietta decisa verso il futuro del trasporto su rotaia, con un occhio di riguardo per l’expansionismo internazionale e per un miglioramento continuo in termini di efficienza e servizio al cliente.

In questo panorama, la figura di Gianpiero Strisciuglio si presenta non solo come quella di un manager esperto, ma come un potenziale catalizzatore di nuova energia e direzioni innovative per Trenitalia e l’intero gruppo FS. Resta da vedere come queste teorie si tradurranno in pratica e quali nuovi orizzonti potranno essere esplorati sotto la sua guida.