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Tragedia nei cieli del Circeo, aereo dell’Aeronautica Militare precipita, morti il colonnello Mettini e l’allievo Nucheli.

Un volo di addestramento si è trasformato in tragedia questa mattina all’interno del Parco Nazionale del Circeo, nel territorio comunale di Sabaudia, in provincia di Latina. Un velivolo T-260B biposto del 70° Stormo di Latina è precipitato in un’area boschiva compresa tra la Migliara 49 e Cerasella, a poca distanza da uno degli ingressi del parco.  L’aereo, secondo quanto riferito dai soccorritori, è stato rinvenuto in fiamme. A bordo vi erano due militari che hanno perso la vita nello schianto: il colonnello Simone Mettini, 48 anni, originario di Forlì e comandante del 70° Stormo con base a Latina, e il giovane allievo pilota Lorenzo Nucheli, 22 anni, di Serrone in provincia di Frosinone.   Le operazioni di soccorso sono state tempestive ma inutili: i corpi sono stati estratti senza vita dalle lamiere del velivolo. Fortunatamente, nella zona boschiva non si trovava nessuno al momento dell’impatto e non si registrano altre vittime o feriti.   Ancora da chiarire le cause dell’incidente. L’Aeronautica Militare ha confermato l’avvio immediato di un’inchiesta interna per stabilire la dinamica dell’accaduto e ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime.   Il colonnello Mettini, figura di spicco nell’aviazione italiana, era al comando del 70° Stormo di Latina, reparto che si occupa della formazione dei piloti dell’Aeronautica. Con lui, a bordo, c’era il giovane Nucheli, che aveva intrapreso da poco la carriera militare.  La comunità dell’Aeronautica e le città di origine delle vittime si stringono attorno ai familiari, mentre le indagini proseguono per far luce su una tragedia che ha scosso profondamente il Paese.

di Fausto Sacco

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