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Enel Global Trading e la solidarietà: 200 ulivi piantati a Iglesias

In ECONOMIA
Marzo 21, 2024

Nel sud della Sardegna, nel comune di Iglesias, si è concluso oggi un progetto all’insegna della solidarietà e del rispetto ambientale: la messa a dimora di 200 ulivi nell’ambito della campagna OrtoFrutteto Solidale Diffuso. Questa iniziativa è frutto di una sinergia tra Enel Global Trading, AzzeroCO2 e Legambiente e si propone di combinare benefici ambientali con azioni di inclusione sociale e supporto alle persone svantaggiate.

L’intervento ha avuto luogo presso la cooperativa sociale Casa Emmaus, struttura che offre sostegno a persone affrontando difficoltà di varia natura, quali problemi psichiatrici, dipendenze, povertà, ma anche detenuti, migranti e minori. Attraverso il loro impegno, gli ospiti della coop sono stati i principali attori del progetto, contribuendo attivamente alle attività agricole e acquisendo competenze utili per il loro reinserimento sociale.

Le varietà di ulivi piantati, che includono tipi come la Bosana, Semidana, Pizz’e Carroga, Tonda di Cagliari e Nera di Gonnos, arricchiranno l’uliveto già esistente, dimostrando non solo un impegno verso la biodiversità, ma anche il desiderio di radicare ancor più profondamente queste pratiche nella cultura e tradizione del territorio.

Al progetto hanno partecipato anche 23 dipendenti di Enel Global Trading che hanno messo a disposizione del tempo e delle competenze al servizio di questa iniziativa. Questa partecipazione è una frazione del più ampio corpo di volontari aziendali che comprende circa 900 lavoratori, i quali si impegnavo in attività di volontariato in tutta Italia con l’aspirazione di contribuire allo sviluppo e alla crescita sociale delle comunità.

L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave dell’impresa e del territorio. Tra questi, Marco Favarato di Enel Global Trading, Chiara Marino e Sara Palliccia di AzzeroCO2, Giovanna Grillo di Casa Emmause e il sindaco di Iglesias, Mauro Usai. Le loro presenze non sono state solamente simboliche ma hanno sottolineato l’importanza che queste realtà attribuiscono all’interazione virtuosa tra aziende, istituzioni e comunità locali.

Daniele Olivi, di Enel Global Trading, ha sottolineato durante l’evento come la sostenibilità rappresenti una visione imprescindibile per il futuro, ed è solo attraverso la creazione di relazioni solide e di collaborazioni che si può mirare a un progresso veramente equo e inclusivo. L’uliveto sarà non solo un polmone verde per l’ambiente circostante, ma anche un segno tangibile dell’impegno che si può esercitare per generare un impatto positivo nella vita delle persone e dell’intera comunità.