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Enel Green Power annuncia lo svaso completo della diga di Rochemolles

In ECONOMIA
Gennaio 05, 2024
Manutenzione straordinaria in alta quota: sicurezza e rinnovo per l'energia idroelettrica

Alle pendici delle maestose Alpi Cozie, nel comune di Bardonecchia si aggira l’eco di un’operazione ingegneristica di grande rilievo. La diga di Rochemolles, vitale per la produzione di energia idroelettrica in Piemonte, è pronta a testimoniare un eccezionale intervento di manutenzione che vedrà il suo invaso vuotarsi completamente a partire da lunedì 8 gennaio.

Gestita da Enel Green Power Italia, questa grande struttura, che si erge quasi a toccare il cielo a 2.000 metri di altitudine, sarà il teatro di lavori cruciali orientati a preservare l’efficienza e la sicurezza dell’impianto. Secondo quanto riportato da Andrea Poggi, responsabile dell’Area Nord Ovest di Enel Green Power Italia, è un intervento unico in quanto a dimensioni e tempistica, e non si vedeva una simile operazione da quasi mezzo secolo.

Questo processo di svaso, che prevede il totale svuotamento dell’invaso attuato attraverso gli scarichi di fondo, mira a interventi di manutenzione straordinaria sugli organi più critici dell’infrastruttura. Le operazioni, eseguite sotto stretta supervisone della direzione generale per le dighe del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, assicureranno che la diga possa proseguire il suo operato in sicurezza per i decenni a venire.

La scelta del periodo invernale, benché complessa per l’allestimento di un cantiere a tale quota, è stata dettata dalla necessità di lavorare con condizioni di minimo afflusso di acqua – una circostanza garantita dal clima rigido di queste latitudini. Questo garantirà agli operatori condizioni ideali, seppur agli occhi di molti possa sembrare un paradosso data la stagione.

Gli abitanti della zona e gli addetti ai lavori osserveranno quindi il lago restare asciutto fino alla fine di aprile, quando si concluderanno gli interventi sugli scarichi. Seguirà il reinvaso grazie all’abbondante fusione delle nevi che si attende nella stagione primaverile.

Sarà una sfida contro il tempo e le condizioni ambientali per restituire al territorio un gioiello dell’ingegneria idroelettrica, fonte di energia pulita e riserva d’acqua. Mentre gli occhi sono puntati sulla grande diga di Rochemolles, la comunità aspetta con fiducia il compimento di questi lavori di manutenzione, consapevole dell’importante ruolo che la struttura riveste per l’economia, l’ambiente e la comunità stessa.