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Frédéric Arnault Promosso a CEO di LVMH Watches: Nuova Leadership per il Polo Orologiero del Gigante del Lusso

In ECONOMIA
Gennaio 05, 2024
Frédéric Arnault alla guida di Hublot, TAG Heuer e Zenith, dopo il successo riformatore raggiunto in TAG Heuer. Scosse ai vertici nel settore dell’alta orologeria di LVMH.

LVMH, il colosso mondiale del lusso, ha annunciato una significativa riorganizzazione nella sua divisione orologiera che vedrà Frédéric Arnault, secondogenito di Bernard Arnault, assumere il ruolo di CEO di LVMH Watches. Il giovane dirigente, precedentemente a capo di TAG Heuer dal 2020, estenderà ora la sua leadership su un trittico di prestigiose case orologiere: Hublot, TAG Heuer e Zenith.

Nella nuova configura strutturale, Frédéric Arnault renderà conto direttamente a Stéphane Bianchi, CEO della divisione Watches & Jewelry di LVMH, dimostrandosi forte dell’esperienza e dei risultati ottenuti in TAG Heuer. L’espansione del suo ruolo sottolinea la fiducia del gruppo nelle capacità managementiali e nella visione innovativa del giovane Arnault, che ha guadagnato elogi per aver sapientemente riportato TAG Heuer al suo storico prestigio nel breve lasso di tempo al suo comando.

Le modifiche organizzative includono anche la promozione di Julien Tornare a CEO di TAG Heuer. Tornare, che aveva precedentemente impresso la sua impronta come CEO di Zenith dal 2017, passerà il testimone a Benoit de Clerck, ora al comando di Zenith. Questi cambi di leadership risultano parte di una strategia di scossa che mira a rinvigorire l’offerta di orologi di lusso all’interno del gruppo LVMH, con un occhio particolare all’innovazione e alla performance.

Tornare, de Clerck e Ricardo Guadalupe, attuale CEO di Hublot, lavoreranno tutti sotto la guida di Frédéric Arnault. Questo “effetto domino” genera grandi aspettative, puntando su una sinergia rinnovata tra marchi che, pur mantenendo la loro identità unica, potranno beneficiare di strategie condivise e di una visione unitaria sotto la nuova leadership.

A proposito dell’avvicendamento, Stéphane Bianchi si è espresso con parole di grande stima verso Frédéric Arnault, evidenziando il “lavoro straordinario” compiuto in TAG Heuer e l’approccio “unico e dirompente” che ha permesso la rapida risalita del marchio nel firmamento dell’orologeria di lusso.

Il mercato dell’alta orologeria si mostra in trepidante attesa di osservare gli sviluppi futuri di questa storica industria sotto la dinamica guida di Frédéric Arnault. La sua visione, già dimostratasi vincente in Tag Heuer, si appresta ora a lasciare l’impronta su un asset ancora più vasto del patrimonio di LVMH, con l’obiettivo di accrescere ulteriormente il prestigio e le performance dei brand coinvolti.