In una serata da ricordare per i tifosi dell’EA7 Milano, è Shabazz Napier a vestire i panni dell’eroe nella vittoria sofferta e fondamentale contro il Partizan Belgrado per 85-83. Con solo sei giornate di Eurolega al termine, il quintetto milanese riacquista speranze di agguantare un posto per la fase post season.
Il match, tenutosi in un PalaDesio gremito di appassionati e alla presenza dell’attaccante della Juventus e noto sostenitore del Partizan, Dusan Vlahovic, si è aperto con un avvio in sordina per i padroni di casa, sorpresi da un 0-8 che sembrava preannunciare una serata complicata. Tuttavia, Shields ha prontamente risvegliato il team e il pubblico, infiammando il parquet con i primi dieci punti milanesi che hanno rimesso il match sui binari dell’equilibrio.
La gara ha mantenuto un andamento teso, con punteggi molto vicini tra le due squadre fino agli ultimi istanti. Avramovic e Mirotic sono stati tra i protagonisti della contesa, tenendo alto il ritmo e contribuendo a un confronto equilibrato e vibrante.
Tuttavia, la vera svolta è stata opera dell’artefice della serata, Shabazz Napier, che nei drammatici 89 secondi finali ha preso letteralmente per mano l’EA7 Milano. Prima con una tripla decisiva che ha ribaltato il punteggio dell’incontro (da 80-78 per il Partizan a 81-80 per Milano), poi con la freddezza dalla linea della carità per consolidare un margine risicato. A seguire, nonostante il pareggio ottenuto da LeDay, è stato nuovamente Napier a iscrivere il proprio nome sul tabellino con il colpo del definitivo 85-83 a soli cinque secondi dal termine.
Ora l’EA7 Milano resta in scia per un posto nei playoff, inseguendo il Partizan, che conserva un margine risicato oltre al vantaggio nella differenza canestri ottenuta nello scontro diretto. La prossima sfida vede i meneghini opposti al Baskonia in trasferta. Una partita che potrebbe rivelarsi cruciale, considerando che anche i baschi sono in lizza per il decimo posto, tenendo in mano attualmente la nona posizione.
L’allenatore Ettore Messina, a fine gara, non ha mancato di esprimere il proprio orgoglio per la prestazione della squadra e la capacità di non cedere davanti alle avversità. Per l’EA7 Milano è chiaro il monito: ora non è più possibile commettere errori. La determinazione e la tenacia mostrate in campo sono le armi migliori per continuare a credere in un obiettivo playoff ancora alla portata.
