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Monza a Empoli senza Di Gregorio: il muro mancante

In SPORT
Gennaio 18, 2024
Palladino ricalibra la tattica in vista del match salvezza, mentre il portiere titolare continua il suo recupero

Domenica prossima, il Monza scenderà in campo per un match dal sapore di salvezza contro l’Empoli, ma dovrà nuovamente fare a meno di una pedina fondamentale: Michele Di Gregorio. Il portiere, figura chiave nella difesa brianzola, è ancora alle prese con i postumi di una forte contusione subita nella precedente partita contro il Frosinone. Con il 36% dei gol subiti nei primi quindici minuti di gioco, l’attenzione di Raffaele Palladino, alla guida tecnica del Monza, si concentra sulla necessità di un approccio partita più solido e meno permeabile.

Le statistiche non mentono e il Monza ha capito che concedere spazi nella fase iniziale del gioco equivale a mettersi in salita la partita. La disfatta per 1-5 contro l’Inter, con un passivo di due gol nel solo quarto d’ora iniziale, ha suonato come un campanello d’allarme al quale Palladino ha reagito immediatamente. In risposta, il tecnico sta lavorando per inculcare un atteggiamento più combattivo e concentrato sin dai minuti iniziali.

Il ruolo di estremo difensore verrà nuovamente ricoperto da Alessandro Sorrentino, che ha già sostituito dignitosamente Di Gregorio nella gara precedente e che dovrà ora confermare la fiducia ricevuta. Ma le preoccupazioni per Palladino non si fermano tra i pali: la difesa è ancora in attesa del ritorno di Armando Izzo, reduce da un problema al ginocchio post-intervento al piede, e di Andrea Carboni, che sta recuperando da una microfrattura al piede.

Sul fronte tattico è in corso un ballottaggio tra Pablo Marì e Roberto Gagliardini per il ruolo di difensore centrale, con il supporto affidabile di Luca Caldirola e Danilo D’Ambrosio sui lati. Il mister brianzolo dovrà inoltre fare a meno di Samuele Birindelli, sospeso per squalifica, e di José Machin, impegnato con la sua nazionale in Coppa d’Africa.

L’ambiente, tuttavia, non demorde e potrebbe trovare una ventata di entusiasmo nell’atteso debutto di Daniel Maldini, unico nuovo arrivo in casa Monza, che dopo una panchina contro l’Inter, potrebbe trovare spazio nell’imminente scontro diretto. Palladino spera che la giovane promessa possa fornire quell’apporto tecnico e quel brio necessari a catalizzare una reazione della squadra.

Di fronte all’Empoli, l’obiettivo del Monza è chiaro: riscattare il pesante KO e dimostrare di poter superare anche le difficoltà legate alle assenze. Sarà, perciò, una prova di maturità per i brianzoli, chiamati a confermare sul campo le parole e le intenzioni espresse durante la settimana. La posta in gioco è alta: mantenere la categoria e mostrare che il progetto Monza può puntare a traguardi importanti anche in situazioni avverse.