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Pellegrino Pronto per Il Tour de Ski: L’Inseguimento del Podio Inizia a Dobbiaco

In SPORT
Dicembre 29, 2023
Dopo un quarto posto nel Tour de Ski dell'anno scorso, Federico Pellegrino mira in alto tra ritiri e nuove sfide.

La stagione sciistica si scalda con l’avvio del Tour de Ski, e gli occhi sono puntati su Federico Pellegrino, il campione azzurro dello sci nordico che cerca di lasciare un’impronta indimenticabile nell’edizione di quest’anno della famosa competizione. Alla vigilia dell’evento, Pellegrino ha espresso ottimismo e determinazione nonostante le sfide recenti, tra cui un’influenza che ha tenuto a bada l’atleta, ma non il suo spirito.

Il Tour de Ski, un evento chiave che si posiziona all’interno del calendario della Coppa del Mondo di sci nordico, inizia nel pittoresco paesaggio di Dobbiaco. Con un percorso che sembra favorire le qualità sprinter di Pellegrino, l’apertura si prospetta promettente. “Il tracciato di Dobbiaco è ottimale per una sprint,” ha affermato Pellegrino, consapevole dei numerosi avversari che dovrà affrontare.

La gara inaugurale alla Nordic Arena non è che il primo atto di un trittico impegnativo che porterà gli atleti dalla Pusteria alle vette svizzere di Davos, fino all’epico finale sul Cermis in Val di Fiemme. Pellegrino, che l’anno scorso si è piazzato al quarto posto, cerca di migliorare quella performance, ed è positivo su un terreno che già conosce e su cui si è difeso “piuttosto bene”.

Ma le sfide non mancano certo. Oltre a superare le proprie recenti difficoltà di salute, Pellegrino si trova in una competizione ridotta da rinunce significative: il finlandese Iivo Niskanen, il francese Richard Jouve, il norvegese Simen Krüger e, a sorpresa, il talento norvegese Johannes Klaebo, che è risultato positivo al Covid. “Non penso a chi non c’è ma resto concentrato su me stesso”, ha ribadito l’atleta valdostano, imponendo una visione di un agonismo che si concentra sulle proprie forze piuttosto che sulle assenze degli avversari.

Nonostante gli imprevisti, il moral sembra alto nella squadra italiana, forte di 21 atleti pronti a dar battaglia sulle nevi del Tour. Con una stagione già in corsa, che ha visto Pellegrino sfiorare il podio nella sprint inaugurale di Ruka prima di incontrare problemi a Trondheim, l’ambizione dell’atleta non manca. “Ce la metterò tutta perché il calendario mi piace molto,” ha continuato Pellegrino.

Mentre i fan dello sci nordico si preparano a seguire da vicino l’avanzata del Tour de Ski, Pellegrino si immerge nell’ardente desiderio di trasformare le incertezze in certezze, i punti di domanda in punti esclamativi, e alla fine magari, in un podio che celebra la tenacia dell’atleta italiano. Dobbiaco sarà solo l’inizio di una storia ricca di entusiasmo e passione per lo sci, una storia che Pellegrino e la squadra italiana sperano di scrivere con tratti di vittoria.