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Priorità alle Persone nel Progetto del Ponte sullo Stretto di Messina

In ECONOMIA
Febbraio 28, 2024
Riunione operativa a Villa San Giovanni assicura attenzione alle esigenze dei cittadini e trasparenza nelle azioni

Si è tenuta una riunione operativa presso il municipio di Villa San Giovanni, vertice fondamentale per affrontare e discutere i dettagli operativi legati al progetto di costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. All’incontro hanno partecipato l’amministratore delegato della società “Stretto di Messina”, il sindaco Giusy Caminiti e funzionari comunali. Al centro della discussione, l’impatto delle attività sul tessuto cittadino e la priorità di dare massima considerazione alle esigenze dei residenti.

L’incontro è stato definito da Ciucci, AD della società, come assolutamente positivo e frutto di una sinergica collaborazione con l’amministrazione comunale. “Abbiamo esaminato i problemi operativi e ci siamo dati delle indicazioni reciproche per rivolgere massima attenzione verso le persone coinvolte,” ha dichiarato Ciucci. Il prolungato dialogo con il sindaco Caminiti e i membri del Consiglio comunale hanno fornito una piattaforma stabile per affrontare congiuntamente ogni sfida.

Nel discorso di Ciucci è emersa la volontà di non lasciare nulla al caso per quanto riguarda la comunicazione e le procedure verso i cittadini. “Nessun abitante di Cannitello sarà costretto a lasciare la propria casa senza preavviso,” ha rassicurato, aggiungendo che ogni processo sarà trasparente e pubblico. Un piano dettagliato è già nelle mani del Comune di Villa San Giovanni e sarà pubblicato entro i prossimi dieci giorni, consentendo ai cittadini di accedere a tutte le informazioni necessarie. Inoltre, è prevista l’apertura di uno sportello informativo per assistere la popolazione e ricevere eventuali osservazioni o suggerimenti.

La delicata questione degli espropri sarà affrontata con la massima dedizione post-Cipess, assicura l’AD della società “Stretto di Messina”. Il piano aggiornato degli espropri mostrerà chiaramente quali saranno le prime residenze coinvolte. Saranno proposte varie forme di indennizzo, che non si limiteranno al semplice esproprio, ma includeranno anche possibilità di occupazione provvisoria o temporanea, così come un compenso per le spese di trasloco, il quale viene descritto come abbondante e generoso.

La riunione costituisce un ulteriore passo nel percorso di realizzazione di uno dei progetti infrastrutturali più discussi e attesi in Italia. L’intento è procedere per gradi, con azioni ponderate e coerenti, sempre ponendo l’accento sull’umanizzazione del processo, attestando che, nel cuore di un progetto così monumentale, restano le persone e le loro vite.