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Rilancio dell’ex Ilva, Puntello per l’Industria Italiana

In ECONOMIA
Febbraio 27, 2024
Il ministro Urso sottolinea l'importanza storica di Taranto per il manifatturiero nazionale e conferma l'impegno per il futuro del sito.

Il futuro dell’ex Ilva di Taranto rimane al centro dell’attenzione nazionale, con un ruolo cruciale nella storiografia industriale d’Italia e nelle aspirazioni future del paese. Durante un incontro con lavoratori e sindacati all’interno dello stabilimento, il ministro delle imprese e made in Italy, Adolfo Urso, ha esaltato l’importanza della siderurgia tarantina nello sviluppo industriale italiano, sottolineandone il contributo fondamentale non solo come hub produttivo, ma anche come simbolo di un’epoca che ha posto l’Italia al secondo posto nella manifatturiera europea, subito dopo la Germania.

La presenza dell’industria siderurgica a Taranto, secondo il ministro, ha reso possibile la crescita di settori cruciali quali quelli automobilistico, degli elettrodomestici, della cantieristica, della nautica e generale dell’industria manifatturiera. In virtù di questo passato glorioso e delle potenzialità tuttora inesplorate, il ministero conferma la volontà ferma di non abbandonare il sito ma rilanciarlo con un occhio attento alla sicurezza ambientale. Una promessa che si concretizza, come osservato dal Ministro Urso, nelle innovative coperture dei parchi minerali che pongono Taranto all’avanguardia in Europa.

Il governo ha optato per la commissariamento dell’azienda, con una scelta di amministrazione straordinaria che guarda al passato per definire il futuro: la persona selezionata per questo compito è un volto noto agli operai, descritto da Urso come un profondo conoscitore della realtà dell’impianto, con quaranta anni di storia aziendale alle spalle.

Questa direzione, intrapresa dal ministero, vuole garantire non solo la prosperità e la continuità lavorativa per i dipendenti dello stabilimento, ma anche un rinnovato equilibrio con il contesto urbano e naturale circostante. Il quartiere Tamburi e la città di Taranto sono inclusi in questa visione ecosostenibile, con l’obiettivo di rafforzare la convivenza tra industria e comunità e di valorizzare l’intero territorio anche dal punto di vista turistico, sfruttando le bellezze della Puglia.

La sfida che attende Taranto è quindi duplice: confermare il proprio ruolo nel panorama industriale e riconvertirsi in un modello di produzione più rispettoso dell’ambiente e dell’ecosistema urbano. Con l’impegno del governo e la collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini, si intravede una possibilità di riscatto e rinnovamento per l’ex Ilva, che brilla come emblema di un’Italia industriale resiliente e lungimirante.