Per il secondo anno consecutivo, il nome di Scottie Scheffler è scolpito sul trofeo del The Players Championship. L’evento, che si è tenuto in Florida, ha visto il golfista americano imporsi con autorità, confermando il suo status di numero 1 nel ranking mondiale. Scheffler, nativo di Ridgewood nel New Jersey, è diventato il primo giocatore nella storia del torneo a vincere per due volte consecutive il trofeo più prestigioso del PGA Tour, giunto quest’anno alla sua cinquantesima edizione.
Il talentuoso giocatore di 27 anni ha ripetuto l’eccezionale prestazione della scorsa settimana, dove aveva già conquistato l’Arnold Palmer Invitational, ampliando il suo dominio nell’élite del golf. Sul celebre campo del TPC Sawgrass, caratterizzato dal suo Stadium Course par 72, Scheffler ha completato il torneo con un totale di 268 colpi (67, 69, 68, 64), venti sotto il par, strappando la vittoria ai suoi rivali americani Xander Schauffele, Wyndham Clark e Brian Harman, secondi classificati con 269 colpi.
Nella giornata conclusiva, Scheffler ha realizzato un incredibile giro di 64 colpi, otto sotto il par, grazie a un eagle e sei birdie, non commettendo alcun bogey. Tale performance non solo gli ha permesso di recuperare dalle cinque posizioni di svantaggio con cui aveva iniziato il round finale, ma gli ha anche consentito di aggiudicarsi il premio più alto del montepremi complessivo di 25 milioni di dollari; quattro milioni e mezzo di dollari sono finiti nelle sue tasche, una cifra considerevole che ne sottolinea ulteriormente il successo.
Nonostante la vittoria, Scheffler ha ammesso di aver dovuto affrontare alcuni problemi fisici, in particolare un infortunio al collo che non ha comunque impedito il suo trionfo. A coronamento di questa grandiosa impresa, con l’ottavo titolo sul PGA Tour, il quale include anche il Major del Masters 2022, Scheffler aumenta il proprio distacco in classifica mondiale: con un totale di 12.0713 punti distanza tutti gli altri giocatori, compreso il nordirlandese Rory McIlroy, secondo nel world ranking.
La performance straordinaria di Scheffler rievoca il ricordo di un altro grande campione, Tiger Woods, l’unico altro golfista che aveva vinto sia l’Arnold Palmer Invitational sia The Players più volte. Per l’italiano Francesco Molinari, tuttavia, il torneo non si è rivelato particolarmente brillante. Dopo aver superato il taglio, Molinari si è classificato al 54° posto, concludendo a -2 sotto il par.
La vittoria di Scheffler riafferma il suo nome come il rivale da battere e rafforza la sua posizione di leader in un mondo del golf sempre più competitivo. Appassionati e osservatori si chiedono ora se riuscirà a mantenere il suo dominio anche nel prossimo Major, confermando così il suo status di re indiscusso del green.
