Nel cuore della Calabria, precisamente a San Basile, si è svolto un evento di grande prestigio culturale e diplomático: l’inaugurazione di una statua equestre in bronzo rappresentante Giorgio Castriota Scanderbeg, eroe storico dell’Albania. L’opera–realizzata dall’eminente scultore albanese Ardian Pepa e alta sei metri–non solo è la più grande rappresentazione di Scanderbeg mai situata in Italia, ma simboleggia anche l’intensità e la profondità dei legami tra la Calabria e la comunità arbereshe, dimora storica dell’emigrazione albanese in Italia.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di figure di rilievo, tra cui il presidente della Repubblica d’Albania, Bajram Begaj. In questi giorni, il presidente Begaj ha visitato la Calabria con l’obiettivo di rafforzare i legami con le comunità arbereshe e di promuovere il dialogo culturale e storico tra i due Paesi. In occasione dell’evento, il presidente albanese ha espresso sentimenti di profonda emozione e connessione con la terra calabrese, evidenziando il legame indissolubile che unisce le due culture attraverso la storia e le generazioni.
Durante il suo discorso, Begaj ha sottolineato la vitalità delle tradizioni arbereshe che continuano a fiorire in Calabria, e come eventi come questo siano di fondamentale importanza per il mantenimento della loro identità culturale. Ha inoltre ringraziato le autorità locali e nazionali italiane, compreso il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, per il sostegno e l’impegno nel coltivare e sviluppare le relazioni italo-albanesi.
Un altro momento significativo menzionato da Begaj è stato l’incontro con il ministro Tajani, con cui ha discusso il partenariato strategico italo-albanese e le prospettive di futuro sviluppo. Inoltre, è stato celebrato il centenario della morte di Anselmo Lorecchio, figura che aveva anticipato l’idea di un’Europa unita, tema sempre attuale e propulsivo per il futuro delle relazioni europee.
La risposta della comunità di San Basile all’evento è stata entusiastica. Il sindaco Vincenzo Tamburi ha evidenziato come la giornata abbia rappresentato un momento di grande celebrazione per tutti gli abitanti, grati per l’opportunità di partecipare a un avvenimento di così grande rilevanza culturale e storica.
Questa celebrazione trascende la semplice erezione di un monumento; rappresenta un chiaro messaggio di amicizia e cooperazione tra due nazioni che, nonostante la distanza geografica, continuano a essere unite da radici profonde e da un passato comune. L’inaugurazione della statua di Scanderbeg in Calabria non è solo un tributo a un eroe nazionale albanese, ma è anche un simbolo dell’interconnessione tra le comunità, offrendo un esempio concreto di come la cultura possa fungere da ponte tra popoli diversi, unendo passato, presente e futuro in un dialogo continuo e costruttivo.
La statua di Scanderbeg si erige ora, maestosa, non solo come ricordo del coraggio di un eroe, ma come promessa di un dialogo sempre più stretto e fruttuoso tra i popoli italiano e albanese.
