Nell’incontro valido per i quarti di finale di Coppa Italia, la Juventus ha la meglio sul Frosinone con il punteggio minimo di 1-0, grazie ad un rigore trasformato da Arkadiusz Milik al nono minuto di gioco. La gara, tenutasi in una serata vibrante di emozioni calcistiche, ha visto i bianconeri imporsi con una prestazione non esaltante, ma sufficiente per raggiungere il penultimo atto della competizione e fissare un appuntamento con la Lazio in semifinale.
La rete, venuta in una fase ancora precoce del match, ha dato alla Juventus il controllo del gioco e permesso di gestire il risultato senza particolari affanni. Il Frosinone, nonostante un’organizzazione difensiva accorta, non è riuscito a sfondare il muro eretto dalla coppia centrale difensiva bianconera Gatti-Bremer, ben supportati da un Perin attento tra i pali.
La vigilia della partita era stata caratterizzata dalle dichiarazioni di un Massimiliano Allegri consapevole dell’importanza della sfida non solo per l’obiettivo immediato, ma anche per il simbolico traguardo personalmente raggiunto: 400 panchine come allenatore della Juventus, un numero che lo inserisce nell’elite del club insieme a leggende come Giovanni Trapattoni e Marcello Lippi.
Dalla conferenza stampa erano emerse novità sulla formazione: le assenze pesanti di Chiesa, in via di recupero, e Rabiot, mentre rientrava in squadra Locatelli. Inoltre, Allegri ha tenuto a sottolineare come il successo in Coppa Italia rappresenti un traguardo importante, in una stagione priva della scintilla delle serate di Champions League, grandi assenti che si fanno sentire nel cuore della Vecchia Signora e del suo allenatore.
In campo, pur senza brillare, la Juve ha mostrato quella solidità e quel cinismo necessari in un torneo ad eliminazione diretta. La squadra ha rispettato il rituale prediletto dalla sua guida tecnica: fare il necessario per vincere e concentrarsi sul prossimo obiettivo.
Ora i bianconeri attendono la Lazio in una semifinale che promette scintille e rimettono la testa al campionato, dove martedì vedranno il rientro di Chiesa per la sfida contro il Sassuolo. Con un percorso ancora lungo da percorrere, la Juventus sembra voler continuare a lottare con l’ambizione di riconquistare i fasti perduti, un passo alla volta.
