In una serata speciale per la Vecchia Signora, la Juventus ha festeggiato il traguardo delle 400 panchine di Massimiliano Allegri nel migliore dei modi, superando il Frosinone per 2-0 nei quarti di Coppa Italia. La doppietta dell’attaccante Arkadiusz Milik ha sigillato il passaggio del club torinese, prenotando un biglietto diretto per la semifinale dove la Lazio li aspetta al varco.
Sin dalle prime battute della partita, i bianconeri hanno mostrato una predominanza chiara, dominando il gioco e creando numerose occasioni da gol. Il primo sigillo è arrivato al nono minuto, con Milik che ha capitalizzato un rigore guadagnato da una manovra offensiva incisiva. La conferma della supremazia juventina è stata poi messa a segno al 38′, quando lo stesso attaccante polacco ha raddoppiato, consolidando il vantaggio e spegnendo ogni speranza per il Frosinone.
Nella conferenza della vigilia, Allegri aveva annunciato l’assenza di Federico Chiesa e Rabiot, ma era apparso fiducioso per il rientro di Locatelli e per le scelte in difesa dove Gatti e Bremer, davanti a Perin, hanno dimostrato solidità e attenzione. Il tecnico, raggiungendo le 400 panchine con la Juventus, si posiziona dietro a due leggende come Trapattoni e Lippi, e questa vittoria sarà sicuramente un momento da ricordare nel suo già ricco percorso con i campioni di Torino.
“È una sera di grande onore”, ha dichiarato Allegri, sottolineando l’importanza di continuare a lottare per gli obiettivi stagionali e di non riposare sugli allori. La mancanza della Champions League è stata un’ombra che ha aleggiato sulle parole dell’allenatore, che ha espresso quanto questo torneo sia sentito e mancato sia a lui personalmente che alla squadra.
Ora la Juventus si prepara al confronto con la Lazio, consapevole che la strada verso la conquista della Coppa Italia rappresenta uno degli obiettivi principali della stagione. Con la possibilità di portare a casa un trofeo e di rinverdire la sua tradizione vincente, il club di Allegri si rituffa nel campionato con rinnovato spirito e ambizione, desideroso di raggiungere nuovi traguardi.
