In un momento cruciale della stagione, l’Ascoli Calcio ha ufficializzato un cambio al timone tecnico al fine di invertire il trend negativo che ha portato la squadra al terzultimo posto nella classifica del campionato di Serie B. La società ha scelto Massimo Carrera come il nuovo allenatore, affidandogli il compito di guidare la squadra alla salvezza in quello che Carrera stesso ha definito come “nove finali” che attendono il club marchigiano fino al termine della stagione regolare.
L’arrivo di Carrera segue l’esonero di Fabrizio Castori e del suo staff, una mossa che interrompe il loro percorso iniziato lo scorso novembre in sostituzione di William Viali, che ha recentemente risolto il suo contratto per trasferirsi al Cosenza. La scelta di Carrera, annunciata alla conferenza stampa, sottolinea la volontà della società di infondere un nuovo spirito combattivo e una svolta decisa alla gestione della squadra.
Massimo Carrera si è presentato con determinazione e chiarezza di intenti: puntare dritto alla salvezza senza lasciarsi piegare dal panico, mantenendo un approccio concentrato e massimizzando l’impegno di squadra in allenamento e in partita.
Il neomister ha espresso in conferenza le sue prime impressioni sul gruppo, evidenziando una buona reazione mentale nonostante la recente sconfitta subita contro la Sampdoria e sottolineando l’aggressività e la vitalità mostrate dai giocatori durante la sua prima sessione di allenamento. Tali elementi, secondo Carrera, rappresentano forti punti di partenza per innescare una reazione che permetta alla squadra di centrare l’obiettivo salvezza.
La scommessa dell’Ascoli con Carrera è di medio-lungo termine, considerata la durata del contratto firmato dall’allenatore che lo legherà al club fino al 30 giugno 2025. La scelta di un impegno così lungo sembra indicare una volontà di progettualità e di stabilità che negli ultimi anni hanno faticato a trovare spazio nella gestione tecnica della squadra, che ha visto ben tredici cambi in panchina dal 2018, anno in cui il club è stato acquisito dal socio di maggioranza Massimo Pulcinelli.
In un’annata complicata e con il tempo che scorre inesorabile verso la fine del campionato, la missione di Carrera inizia sotto il segno dell’immediatezza ma con la speranza di poter costruire qualcosa di duraturo, restituendo serenità all’ambiente e, soprattutto, consolidando la permanenza dell’Ascoli nel panorama calcistico della Serie B.
