Nella capitale italiana l’attenzione è focalizzata sul prossimo derby della città eterna. José Mourinho, mister della Roma, si trova a gestire una situazione delicata in vista dello scontro con la Lazio, previsto per il 10 gennaio. La vittoria di misura per 2-1 contro la Cremonese nei quarti di finale di Coppa Italia non sembra aver placato le preoccupazioni del tecnico, che ora deve guardare alla prossima e più ardua battaglia.
Dopo il successo contro la Cremonese, il ‘Special One’ non nasconde i dubbi circa la formazione da schierare, a causa di un contesto sfavorevole segnato da assenze importanti. La situazione del reparto difensivo appare critica: oltre alla possibile partenza di Sardar Azmoun la prossima settimana, pesa l’assenza di Gianluca Mancini, infortunato e in bilico per via di una diffida. Anche Bryan Cristante e Leandro Paredes sono diffidati, aumentando le incertezze sulla composizione della linea difensiva.
Nonostante questo scenario, Mourinho esprime fiducia nell’unità della sua squadra e nella capacità di affrontare e superare le difficoltà. Il tecnico lusitano è pronto a fare ricorso a ogni soluzione, anche la più creativa e inusuale – come ipotizzare un impiego in difesa dell’attaccante di peso Romelu Lukaku, se necessario.
La partita contro la Cremonese ha evidenziato questa volontà di lottare contro le avversità; una rimonta celebrata da Mourinho che, pur consapevole della durezza della sfida, ha elogiato il carattere e l’impegno del suo gruppo. Il passaggio al modulo con quattro difensori durante il match, con Cristante e Rasmus Kristensen impiegati come centrali, dimostra la sua propensione al rischio e all’adattamento tattico in circostanze avverse.
Il percorso della Roma fino al derby non include solo la partita contro la Lazio, ma prevede prima lo scontro con l’Atalanta. È una fase della stagione carica di impegni, dove le scelte di Mourinho potrebbero fare la differenza per mantenere alto l’orgoglio giallorosso e rispettare la promessa fatta ai tifosi: quella di “dare tutto per tutti”.
L’interrogativo che si pone ora è come la Roma riuscirà a presentarsi al derby con una difesa fortemente rimaneggiata. In un contesto di incertezze e complessità, i concetti di resilienza e spirito di squadra sono più che mai cruciali per sperare in una prestazione che possa soddisfare le aspettative della tifoseria.
La città, quindi, si prepara a una settimana intensa, con gli occhi puntati su Trigoria, dove Mourinho e i suoi ragazzi cercheranno di trovare la formula magica per arrivare al derby nelle migliori condizioni possibili, consci che il calcio è spesso palcoscenico di storie inaspettate e, qualche volta, di autentiche sorprese.
