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Poste Italiane rinnova: Da postini a consegna pacchi

In ECONOMIA
Marzo 27, 2024

Con l’avvento del commercio elettronico e l’evoluzione delle abitudini di acquisto dei consumatori, Poste Italiane si prepara a una significativa trasformazione nel mondo delle consegne. L’amministratore delegato Matteo Del Fante ha recentemente delineato i nuovi piani aziendali durante un’audizione presso l’ottava Commissione del Senato, sottolineando l’intenzione di puntare con decisione sulla consegna dei pacchi, segmento di mercato in ascesa.

L’obiettivo, conforme al nuovo piano strategico previsto fino al 2028, è quello di modificare il paradigma lavorativo attraverso la creazione di figure professionali dedicate esclusivamente alla consegna di pacchi. Una mossa che si propone di adattare la forza lavoro alle nuove esigenze di mercato, senza però sovraccaricare i postini attuali, i quali hanno già definito il proprio ruolo e le proprie responsabilità basate su contratti di lavoro tradizionali.

Le sfide che Poste Italiane si trova ad affrontare non sono di poca entità, soprattutto in un contesto in cui i ricavi dalla corrispondenza tradizionale si sono notevolmente ridotti, dimezzandosi rispetto ai livelli del 2012. Il “viaggio nel deserto” descritto da Del Fante riguarda proprio questa importante transizione, che vede il colosso delle poste italiane impegnato a non perdere il contatto con le abitudini e le necessità dei cittadini italiani.

La strategia di Poste Italiane prevede quindi di passare dall’attuale scenario, dove circa un terzo dei pacchi è consegnato dai dipendenti, a uno in cui due terzi delle consegne saranno portate a termine direttamente dalla forza lavoro dell’azienda. Un cambiamento non indifferente, che si traduce nel ridimensionare l’attuale ruolo di Sda, società di logistica del gruppo, nell’ambito delle consegne.

Per raggiungere questo traguardo ambizioso, l’azienda si mostra fiduciosa nel trovare un accordo con le parti sindacali, necessario per garantire l’ingresso dei nuovi assunti in questo particolare segmento lavorativo. Risulta, dunque, essenziale stabilire un dialogo aperto e costruttivo per una riconversione lavorativa che non trascuri i diritti e le aspettative dei lavoratori.

In conclusione, Poste Italiane si sta orientando verso una sempre maggiore efficienza operativa, mirando a diventare il primo operatore di logistica in Italia. L’investimento nella ristrutturazione della consegna dei pacchi, pertanto, rappresenta l’aspetto più rilevante del piano strategico aziendale che traccia la rotta verso il futuro e predispone la compagnia a una posizione di leadership nel settore.