Il 16 marzo di ogni anno, l’Italia commemora il tragico rapimento del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro da parte di un gruppo delle Brigate Rosse. Sono passati quarantasei anni da quel terribile evento, avvenuto mentre Moro si recava al Parlamento per la presentazione del governo di Giulio Andreotti. Durante il tragitto tra la sua abitazione e la Camera dei deputati, la sua auto venne bloccata in via Mario Fani a Roma da un gruppo armato appartenente alle Brigate Rosse. In pochi minuti, con l’uso di armi automatiche, i brigatisti uccisero i due carabinieri a bordo dell’auto di Moro, Oreste Leonardi e Domenico Ricci, e i tre poliziotti che lo scortavano, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi, per poi sequestrare l’onorevole.
di Mat. Lib. –
