Il progetto accoglierà quanti, travolti dall’esperienza traumatica della separazione, hanno necessità di condividere, di raccontarsi, di essere ascoltati, offrendo loro non solo un sostegno umano ma anche di supporto specialistico.
L’intero ricavato del festival era destinato al progetto 100×100 GAZA che vuole sostenere la gente di Gaza nella riedificazione sociale e materiale della propria comunità.