Alla riunione hanno preso parte rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Anas, Italfer, Provincia di Potenza e Unione lucana dei comuni del Lagonegrese.
Un patto che va oltre la semplice riqualificazione degli impianti sportivi: mira a costruire un sistema diffuso, accessibile e vicino alle esigenze dei cittadini, con particolare attenzione ai piccoli comuni e alle aree interne.
La vicenda, che rischia di sfociare in un vero e proprio caso istituzionale, sembra destinata a lasciare il segno nei rapporti politici all’interno del Comune di Lavello, acuendo la distanza tra maggioranza e opposizione.
Don Ben’ succede a Monsignor Pino Caiazzo, che dopo l’ultima messa di ringraziamento celebrata l’1 marzo scorso nella Cattedrale di Matera, si era insediato il 13 marzo scorso per guidare da Vescovo la diocesi di Cesena-Sarsina.
La mobilitazione del SAP si inserisce in un dibattito più ampio sul bilanciamento tra garanzie per gli operatori di polizia e tutela dei diritti dei cittadini, un tema che periodicamente torna al centro dell’attenzione politica e sociale.