31 views 3 mins 0 comments

UE Investe 6,9 Miliardi in Infrastrutture per l’Idrogeno

In ECONOMIA
Febbraio 15, 2024
Un importante passo verso l'indipendenza energetica: l'approvazione dei fondi mira a potenziare l'uso di idrogeno rinnovabile.

La Commissione europea ha annunciato un’importante decisione che segna un passo significativo verso la transizione energetica del continente: l’approvazione di aiuti di Stato del valore di 6,9 miliardi di euro destinati a promuovere lo sviluppo delle infrastrutture dell’idrogeno. Questo ingente finanziamento coinvolge sette Stati membri dell’Unione, tra cui l’Italia, ed è focalizzato sull’innovativo progetto Ipcei Hy2Infra.

Ipcei Hy2Infra (Important Project of Common European Interest on Hydrogen Infrastructure) intenderebbe fare dell’idrogeno rinnovabile una componente centrale nella catena dell’energia pulita europea. La finalità del progetto è duplice: da un lato, punta a una significativa riduzione della dipendenza europea dal gas naturale, dall’altro, si propone di contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale delineati dal Green Deal europeo.

L’idrogeno, elemento più abbondante nell’universo, rappresenta una scommessa strategica per l’Unione Europea nell’ambito delle energie rinnovabili. Utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, dall’alimentazione di veicoli a celle a combustibile fino alla generazione di calore e di elettricità, l’idrogeno rinnovabile può svolgere un ruolo chiave nel ridurre le emissioni di gas a effetto serra.

L’investimento approvato dalla Commissione europea si inscrive in un più ampio contesto di interventi e di finanziamenti che puntano a rafforzare l’indipendenza energetica del blocco comune e a ridimensionare i rischi collegati alla volatilità dei mercati del gas naturale e del petrolio. Gli Stati membri coinvolti si avvarranno dei fondi per costruire e migliorare le infrastrutture necessarie alla produzione, al trasporto e alla distribuzione dell’idrogeno, con particolare attenzione verso le fonti rinnovabili.

Con questa mossa, l’UE conferma l’ambizione di portare avanti un piano deciso di decarbonizzazione economica e di promuovere una riconversione energetica che si prefigge di essere esemplare anche per le altre realtà internazionali. Il sostegno finanziario alle infrastrutture per l’idrogeno è inoltre un segnale chiaro del ruolo che le energie rinnovabili avranno nel prossimo futuro, sostituendo progressivamente le fonti fossili e mitigando l’emergenza climatica in atto.

Nei prossimi anni, si prevede che il mercato dell’idrogeno rinnovabile conosca una crescita esponenziale, alimentata da investimenti come quello approvato dalla Commissione europea e da una crescente consapevolezza dell’importanza di una transizione verso fonti energetiche sostenibili. Il progetto Ipcei Hy2Infra è dunque uno sforzo concreto verso un futuro più pulito e indipendente, nel quale l’Europa si pone una volta di più in prima linea nelle battaglie contro i cambiamenti climatici e per la sicurezza dell’approvvigionamento energetico.