Niente da fare per la lista “Roberto Fico Presidente” nel collegio irpino. I magistrati della V Sezione del Consiglio di Stato hanno infatti confermato la decisione già presa dai giudici del TAR di Salerno, respingendo i due ricorsi presentati dai candidati del movimento che fa riferimento al candidato presidente del centrosinistra, Roberto Fico. La sentenza, pubblicata nelle scorse ore, chiude definitivamente la vicenda giudiziaria legata all’ammissione della lista nella circoscrizione di Avellino. Di conseguenza, alle elezioni regionali del 23 e 24 novembre la lista “Roberto Fico Presidente” non sarà presente sulle schede elettorali del collegio irpino. Secondo quanto si apprende, il Consiglio di Stato ha ritenuto infondate le motivazioni dei ricorrenti, confermando le irregolarità formali già rilevate in primo grado nella fase di presentazione delle candidature. La decisione rappresenta un colpo significativo per lo schieramento del centrosinistra, che dovrà ora affrontare la competizione elettorale privo del proprio simbolo in una provincia tradizionalmente considerata strategica. Dal comitato di Roberto Fico non sono ancora giunti commenti ufficiali, ma fonti interne parlano di “profonda delusione” per un verdetto che “penalizza la partecipazione democratica e priva i cittadini irpini di una rappresentanza politica importante”. Con la pronuncia del Consiglio di Stato si chiude dunque ogni possibilità di riammissione della lista nel collegio di Avellino, fissando definitivamente la griglia dei candidati in corsa per le regionali di fine novembre.
di Marco Iandolo

