Un segnale concreto di vitalità e dinamismo del tessuto produttivo campano, che trova piena espressione nelle 67 imprese premiate come le più competitive, affidabili e in alcuni casi sostenibili, secondo un algoritmo di analisi oggettiva dei bilanci.
Forte è la soddisfazione nella dichiarazione in una nota congiunta del segretario provinciale Ugl metalmeccanici di Avellino, Ettore Iacovacci e del Coordinatore provinciale Stellantis Arturo Fiorillo.
Perché l’Italia deve reindustrializzazione subito, e perché un paese sbilenco senza il mezzogiorno produttivo non regge. La reindustrializzazione come atto politico, senza industria non c’è futuro, ecco l’urgenza di un nuovo patto industriale nord-sud finalizzato ad una crescita integrata.
In particolare, si registra una flessione dell’1,5% sul numero delle imprese attive (a fronte di un -0,8% di media nazionale), tra il mese di marzo 2025 e lo stesso periodo dell’anno precedente e il tasso di natalità imprenditoriale nel 2024 resta molto basso.
Il decreto adottato ieri dal governo e pubblicato in tarda serata dispone una riduzione dell’aliquota sulla verde di 1,5 centesimi al litro e un aumento di 1,5 centesimi dell’aliquota sul gasolio.