Con un occhio attento alle dinamiche economiche europee, l’Italia si presenta oggi come un vero e proprio gioiello per gli investitori internazionali alla ricerca di terreno fertile e conveniente. E’ questa la prospettiva delineata da Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, in occasione dell’evento Selecting Italy, che si è tenuto l’8 e il 9 aprile a Trieste. Fedriga ha evidenziato quanto il contesto attuale offra condizioni vantaggiose rispetto ad altri paesi europei, segnatamente la Gran Bretagna e la Francia, dove il settore immobiliare raggiunge quotazioni ben più elevate rispetto a quelle italiane.
La due-giorni triestina è stata una ribalta per esaltare l’Italia non solo nel suo stereotipato ruolo di custode della bellezza e del sapere enogastronomico e culturale, ma anche come ambiente propizio all’innovazione e alle nuove imprese. Un’occasione unica, insomma, che, come ha sottolineato lo stesso Fedriga, non durerà in eterno, ma che attualmente rappresenta un’opportunità preziosa da cogliere sul nascere.
Le sessioni dell’evento hanno visto la partecipazione di nomi noti del panorama politico-economico italiano: il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e il viceministro del Mimit Valentino Valentini si sono alternati nella giornata inaugurale, mentre il 9 aprile è stata la volta del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, seguito dal ministro delle Imprese, Adolfo Urso, e dal ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. Un lineup di relatori che denota l’importanza data al Selecting Italy come piattaforma di lancio per il business internazionale nel nostro Paese.
Tra i temi al centro dell’attenzione c’è la capacità dell’Italia di posizionarsi come partner strategico in vari settori industriali e tecnologici, spesso sottovalutati a livello internazionale. Il presidente Fedriga ha sottolineato come il problema non stia nell’assenza di opportunità, ma nella necessità di comunicare più efficacemente le potenzialità italiane oltre i confini nazionali.
Gli interventi si sono susseguiti tra analisi di caso, prospettive di sviluppo e studi di settore, delineando un quadro in cui l’Italia, grazie anche all’evento Selecting Italy, può sperare di attirare una nuova ondata di capitali esteri. Un segnale che potrebbe tradursi in una leva per la crescita e il rilancio economico di molte regioni italiane, inclusa la stessa terra ospitante, il Friuli Venezia Giulia, che si propone come esempio concreto del dinamismo che il paese può offrire.
In definitiva, Selecting Italy si conferma un appuntamento chiave per riaccendere i riflettori sull’Italia, non solo come attrazione turistica, ma anche e soprattutto come meta attrattiva per quegli investitori che sanno riconoscere il vero valore al di là delle impressioni superficiali. Con prezzi competitivi e un potenziale di innovazione ancora tutto da esplorare, l’Italia si posiziona quindi con autorevolezza nell’arena del mercato globale come un’opportunità di investimento che raramente si ripresenterà con le stesse modalità e facilitazioni.
