Il gruppo media tedesco ProSiebenSat.1 ha recentemente annunciato che proporrà un dividendo di 0,05 euro per azione alla prossima assemblea degli azionisti che si terrà alla fine di aprile. La notizia arriva in seguito alla pubblicazione dei risultati annuali del colosso mediatico, che confermano i dati preliminari già diffusi. Nonostante un 2023 sfidante, l’approvazione di un dividendo segnala un segno tangibile di fiducia verso il futuro.
Durante l’ultimo anno, ProSiebenSat.1 ha registrato un fatturato di 3.852 milioni di euro, una leggera flessione rispetto ai 4,1 miliardi dell’anno precedente. In termini di redditività, il margine operativo lordo rettificato ha visto un calo a 578 milioni di euro rispetto ai 678 milioni riportati nel 2022. Questo decremento era atteso dal gruppo, che tuttavia ha osservato segnali positivi nei risultati del quarto trimestre, con un aumento dell’11% del margine operativo lordo rettificato, salito a 335 milioni di euro.
L’analisi dell’andamento annuale riflette alcune sfide, con un utile netto rettificato sceso a 225 milioni di euro, rispetto ai 301 milioni del 2022. Più preoccupante è la perdita annuale riportata dal gruppo, che si è ampliata a 134 milioni di euro, rispetto alla perdita di 49 milioni dell’anno antecedente.
Nonostante questo scenario di calo dei profitti e di perdite in aumento, Bert Habets, amministratore delegato di ProSiebenSat.1 Media, si dice ottimista sul futuro del gruppo. Nel suo commento sui risultati annui, Habets evidenzia come la strategia adottata dall’azienda inizi a dare i primi frutti, specialmente alla luce del miglioramento osservato nel quarto trimestre.
L’attenzione ora si sposta su Joyn, la piattaforma di streaming del gruppo, con l’obiettivo di aumentarne l’utilizzo e la base di utenti con tassi di crescita a doppia cifra. L’azienda, per focalizzarsi sull’intrattenimento, valuta anche la possibilità di capitalizzare sugli asset non essenziali a seconda delle condizioni offerte dal mercato.
ProSiebenSat.1, con Mfe-Mediaset come principale azionista, si trova così a una svolta strategica, cercando di bilanciare la necessità di mantenere la fiducia degli azionisti con un dividendo, pur fronteggiando le sfide operative e finanziarie in un settore in costante e rapida evoluzione. Gli investitori attendono quindi la prossima assemblea per vedere concretizzarsi le decisioni in ambito di dividendi e la conferma delle strategie future.
