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Protezionismo in aumento: l’appello di Panetta per una rinnovata cooperazione internazionale

In ECONOMIA
Novembre 08, 2024

In un periodo storico segnato da sfide senza precedenti, emergono dalle sfere economiche internazionali appelli alla rinnovata collaborazione tra gli stati. Durante la conferenza ‘Italy and the World Bank Group’, Fabio Panetta, governatore della Banca d’Italia, ha espresso profonda preoccupazione per l’inasprimento delle tendenze protezionistiche a livello mondiale, accelerato dalla pandemia e dalle tensioni geopolitiche come l’attacco russo all’Ucraina. Quella che un tempo si riteneva una globalizzazione inarrestabile appare ora sotto assedio, minacciata da conflitti che potrebbero stravolgere gli scambi internazionali e la stabilità economica globale.

Sulle pagine della storia recente, la pandemia di COVID-19 e le politiche aggressive sullo scacchiere internazionale hanno inevitabilmente portato a un rafforzamento delle barriere commerciali e a una riduzione degli scambi. Questo fenomeno di ritorno al protezionismo non sembra essere una soluzione passeggera, ma il principio di un’era che potrebbe definire i futuri rapporti internazionali e le strategie economiche degli stati.

Panetta sottolinea l’importanza di combattere questa tendenza con un decisivo ritorno ai principi del multilateralismo. L’interdipendenza economica, che ha caratterizzato le ultime decadi, deve essere preservata come una risorsa cruciale per il benessere collettivo. Questo significa rafforzare le istituzioni internazionali, promuovere accordi che garantiscano equità e trasparenza, e lavorare insieme per mitigare gli effetti di futuri shock globali.

La globalizzazione, come paradigma economico predominante, ha indiscutibilmente portato a un aumento della prosperità media globale. Tuttavia, come osservato da Panetta, essa è anche fonte di vulnerabilità, come dimostrato dagli ultimi anni segnati da crisi sanitarie e tensioni geopolitiche. Pertanto, l’adattamento a un contesto globalizzato richiede un’evoluzione delle politiche internazionali che non possono più permettersi di ignorare le sfide emergenti.

La riflessione di Panetta alla conferenza mette in luce la necessità di un impegno condiviso verso una ripresa economica che non sia solo rapida, ma anche equilibrata e inclusiva. La chiave per superare le sfide correnti e future sarà una forte cooperazione internazionale, supportata da politiche che favoriscano l’integrazione economica piuttosto che la divisione.

Con la sua esortazione, il governatore chiama a raccolta i leader di tutto il mondo per un’immediata revisione delle strategie di cooperazione internazionale. La situazione attuale richiede un rinforzo della solidarietà globale per navigare le acque tempestose dell’economia mondiale. In risposta a Panetta, sarà determinante come le nazioni sceglieranno di rispondere a queste pressioni e se riusciranno ad agire collegialmente per rafforzare la resilienza economica globale in un tempo in cui l’unità internazionale sembra essere l’unica strada per un futuro prospero e stabile.