In una serata elettrizzante a Riad, il Real Madrid si è imposto sull’Atletico Madrid in un derby appassionante e ad alta intensità, guadagnandosi la possibilità di competere per la Supercoppa di Spagna. I tifosi presenti allo stadio hanno assistito a una partita che ha offerto un’ampia gamma di emozioni, con il punteggio che ha subito variazioni fino agli ultimi momenti dei tempi supplementari, terminando con un roboante 5-3 a favore dei Blancos.
Il match si apriva con un immediato vantaggio dell’Atletico, grazie a un gol di Mario Hermoso nei primi minuti di gioco. Tuttavia, il Real Madrid non si è lasciato intimorire e ha ribaltato il risultato prima della fine del primo tempo, con i gol di Rudiger e di Mendy.
Antoine Griezmann ha poi scritto un altro capitolo importante della sua carriera, siglando il gol del momentaneo 2-2 e divenendo il miglior marcatore nella storia dell’Atletico Madrid, superando il record precedentemente detenuto da Luis Aragones.
Nel secondo tempo, un’autorete di Rudiger ha nuovamente spostato l’ago della bilancia a favore dei Colchoneros, ma il Real Madrid ha risposto con il gol del pari di Carvajal. La partita, terminata in parità nei tempi regolamentari, ha richiesto i supplementari per decretare chi avrebbe raggiunto la finale.
È stato durante i tempi supplementari che il destino dell’Atletico ha subito una brutale svolta: un’autorete di Savic e il gol dell’ex milanista Brahim Diaz hanno sigillato il risultato finale, consegnando al Real Madrid una meritata vittoria e il biglietto per la finale del prestigioso torneo.
La sconfitta dell’Atletico lascia spazio a riflessioni e analisi, non soltanto per la gestione della partita ma anche per il morale della squadra, che dovrà recuperare rapidamente sia fisicamente che psicologicamente.
Ora gli occhi sono puntati sulla semifinale di domani tra Osasuna e Barcellona, con il vincitore che affronterà il Real Madrid in una finale che promette di essere altrettanto appassionante. I tifosi di entrambe le squadre attendono con ansia per capire chi si aggiudicherà il titolo di campione della Supercoppa di Spagna, mentre gli uomini di Carlo Ancelotti si godono un trionfo che conferma la loro forza e resilienza nel calcio spagnolo e internazionale.
