In vista della prossima trasferta a Bergamo contro un’Atalanta sempre insidiosa, il Sassuolo deve fare i conti con delle defezioni importanti all’interno della propria rosa. La squadra guidata da mister Alessio Dionisi sarà priva di Domenico Berardi, il talento offensivo che rappresenta uno dei fulcri del gioco neroverde, e di Jeremy Toljan, difensore esterno che ha già dimostrato in passato la sua importanza negli equilibri della squadra.
Nonostante queste assenze, il tecnico del Sassuolo dovrà trovare le giuste soluzioni per continuare a esprimere il proprio calcio basato sul possesso palla e sulla velocità degli esterni. A sinistra della difesa si prospetta una possibile chance per Josh Doig che, nelle condizioni fisiche idonee, potrebbe essere chiamato a ricoprire un ruolo da titolare. Il giovane di difesa potrebbe vedere anche la presenza di Maximilian Viti, che insieme a Gian Marco Ferrari, è nell’elenco dei candidati per la posizione di difensore centrale.
A centrocampo, si registra il ritorno tra i disponibili di Boloca, che potrebbe essere preferito a Lipani per affiancare Henrique nello schieramento mediano, in una lotta testa a testa che sarà decisa soltanto nelle ore che precedono il fischio d’inizio.
Nel reparto offensivo, l’attenzione sarà focalizzata sulla composizione della linea a tre dietro la punta centrale, Luca Pinamonti. La conferma sembra scontata per i dinamici Thorvestd e Laurientè, ma restano dubbi su chi possa completare il trio, con l’alternanza tra Mattia Volpato e Nedim Bajrami che appare attualmente la questione più spinosa da risolvere per Dionisi.
Il Sassuolo, quindi, si prepara a una gara che si prospetta combattuta, non solo per le assenze che potrebbero pesare sul piano tattico, ma anche per l’avversario di rango che troverà di fronte. L’Atalanta, con la propria aggressività e la ricerca costante del gol, sarà una prova difficile per i neroverdi, chiamati a fare affidamento sulla compattezza del gruppo e sull’ingegnosità tattica del proprio allenatore per portare a casa un risultato positivo. Resta dunque da vedere come questa realtà del calcio emiliano saprà adattarsi e reagire alle sfide poste da questa partita, confermando o meno la propria identità di gioco anche in condizioni avverse.
