Una cosa è certa: per la prima volta, Avellino sarà il teatro di uno scontro diretto tra due sindaci che hanno condiviso la stessa esperienza amministrativa.
Tra i nuovi aderenti figurano il presidente della provincia di Caserta, due presidenti di Comunità Montana, due consiglieri provinciali, 20 sindaci, 20 assessori con incarico di vicesindaco e quattro presidenti di Consiglio comunale.
Martusciello: “Non è una decisione che può essere imposta da un singolo docente o da una circolare generale, né si può imporre la rimozione del simbolo”.
All’Hotel Belsito confronto del direttivo provinciale con sindaci e amministratori. D’Agostino: “Recuperare il voto moderato, è questa la nostra missione”.
Tra le iniziative ricordate anche la proposta di legge per migliorare la collaborazione del servizio 118 con il terzo settore e gli interventi a sostegno del mondo produttivo regionale.