Il 2025 si prospetta un anno di significative aspettative economiche, ma anche di grandi sfide per settori cruciali come l’industria metalmeccanica e i rapporti internazionali, in particolare tra USA ed Europa. Secondo l’indagine condotta da SWG e FB&Associati in occasione del New Year’s Forum a Roma, sarà fondamentale per l’Italia e per l’intera Europa prendere decisioni incisive che indirizzeranno il loro futuro nel panorama globale.
L’indagine ha coinvolto oltre cento esperti tra leader aziendali, accademici, politici e specialisti della comunicazione, offrendo una panoramica dettagliata sulle aspettative per il prossimo anno. I risultati mostrano come il 45% degli intervistati ritenga prioritaria la gestione degli impatti del cambiamento demografico e la sostenibilità dei servizi di welfare. Segue la necessità di innovazione tecnologica, evidenziata dal 34% dei partecipanti, e l’importanza di migliorare la qualità della formazione, sottolineata dal 33%.
A livello più ampio, la ricerca evidenzia una forte consapevolezza delle sfide che l’Unione Europea dovrà affrontare nei prossimi anni per affermare il suo ruolo nel contesto geopolitico mondiale. Tuttavia, solo un quarto degli esperti consulta prevede una reale transizione verso gli Stati Uniti d’Europa, segno di un cauto ottimismo riguardo il futuro politico del continente.
Le conclusioni degli organizzatori del forum, Riccardo Grassi e Paola Perotti, sottolineano l’importanza di questa analisi come punto di partenza per stimolare un dibattito produttivo e informare i processi decisionali sia nel settore privato che in quello pubblico. Il comitato scientifico avvalora le sue competenze grazie a figure di spicco come Marta Dassù e Ferruccio De Bortoli, esprimendo un forte impegno verso una discussione aperta e costruttiva sul futuro dell’Europa e dell’Italia.
L’edizione zero del New Year’s Forum, coadiuvata da Valeria Manieri e Marco Bentivogli, si propone di rispondere a queste sfide in un periodo definito come il più complicato e carico di conflitti dopo la seconda guerra mondiale. La necessità di adottare metodi efficaci e sicuri per la discussione e l’analisi diventa quindi imperativa per navigare l’incertezza del futuro con serietà e competenza.
L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di numerose istituzioni e aziende, tra cui la Commissione Europea, l’Ambasciata di Francia in Italia, Microsoft Italia e Nestlè, che confermano l’importanza di un approccio collaborativo e multidisciplinare per affrontare le sfide del domani.
In conclusione, il 2025 si preannuncia come un anno di cruciale importanza per l’Italia e l’Europa. Le scelte che verranno fatte avranno un impatto duraturo non solo nel contesto economico, ma anche sociale e politico. La collaborazione e l’analisi critica, come quelle promosse dal New Year’s Forum, saranno essenziali per cogliere le opportunità e superare le incertezze di questo complicato scenario globale.
