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Avellino, “Diversamente Liberi”, la cena riscatto dei detenuti cuochi.

In APPUNTAMENTI, AVELLINO
Aprile 24, 2024
Il progetto realizzato dalla Cooperativa Sociale “Quipus Onlus” in collaborazione con la Casa Circondariale di Avellino “Antimo Graziano”.

La Cooperativa Sociale “Quipus Onlus” in collaborazione con la Casa Circondariale di Avellino “Antimo Graziano” in campo per la  cena sociale “Diversamente Liberi”.L’appuntamento è per il 14/05/2024 alle ore 19.30 il presso il Ristorante Sociale “La Locanda degli Artisti” sita ad Avellino in via Corso Umberto 1, 136.

Noesis, in conclusione del corso di Operatore di Cucina – Cuoco finalizzato al reinserimento lavorativo di soggetti detenuti, organizza una cena – evento per mostrare le abilità acquisite dagli allievi durante lo svolgimento del corso. Lo scopo che ha animato l’incontro, metaforico e presenziale, tra l’Istituto di reclusione e la comunità ospitante i minori a rischio, è racchiuso nella volontà dei partecipanti e nell’intento degli organizzatori di promuovere nuove opportunità formative che, attraverso un registro esperienziale, sappiano coadiuvare errori e resilienza mediante uno sguardo che, con coraggio, sappia ancora volgere al futuro. I ragazzi non solo accoglieranno gli ospiti ma saranno parte integrante della serata servendo ai tavoli e aiutando in cucina. Durante l’incontro il maestro Maurizio Nittolo realizzerà un’opera pittorica che donerà al carcere .

L’iniziativa si pone come chiave di lettura fondamentale nell’incontro metaforico e presenziale tra l’istituto di reclusione e la comunità che ospita minori a rischio. Quindi tutto si mescola e diventa “opportunità” anche per i minori della  comunità alloggio “i Terribili”.

Una narrazione del “VERO” che dà il reso, dopo un errore o più errori commessi , portando alla consapevolezza che un errore si paga e si sconta , in ogni modo che può essere scontato . Dall’altro i nostri adolescenti i quali hanno modo di ampliare il loro sguardo sulle cose, in particolar modo rispetto a quello che potrebbe accadere se si smarrisce la retta via. Ed è qui la fusione dei punti in comune: venirsi incontro in principi che hanno la valenza di sbagli, di coraggio, di riscatto, di rivincita, di sguardo al futuro. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione dell Direttrice del Carcere,  Rita Romano con il professore  Professore Rosario Meoli  e la Dottoressa Carmela Vitiello.La Cooperativa Quipus Onlus guidata da Salvatore Mauriello e Rosa Troise hanno messo a disposizione “La Locanda degli artisti” per l’evento insieme agli chef Antonio Furino e Tito Monetta e i loro sous chef Marco Pietrofesa e Fabio Scarico in collaborazione con i detenuti della casa circondariale di Avellino . Infine, e non per importanza, l’impegno delle educatrici Maria Grimaldi  e Marianna Zoina che hanno visto in tutto ciò una opportunità anche per i loro ragazzi della casa famiglia “I terribili” ( con responsabile Manuela Pastore).

dalla redazione