Gianluca Festa, ex sindaco di Avellino, si presenta alla conferenza stampa post-elettorale con entusiasmo e soddisfazione. Il risultato ottenuto dalle liste che hanno sostenuto Edmondo Cirielli alle regionali, spiega, non rappresenta solo una vittoria del momento, ma un segnale politico che guarda già alle prossime comunali del 2026. “Proseguiamo con il nostro progetto civico, che oggi assume dimensioni regionali”, afferma Festa, confermando ufficialmente la sua intenzione di ricandidarsi alla guida del Comune di Avellino. “Abbiamo avuto una grande risposta dalla comunità avellinese. Possiamo continuare più forti di prima”. L’ex sindaco elenca anche i comuni in cui il suo movimento intende consolidarsi nei prossimi mesi: Ariano Irpino, Cervinara, Lioni, Montemarano e altre realtà territoriali in cui il civismo, sostiene, continua a dimostrare di essere l’elemento decisivo nelle competizioni elettorali. “La lista di Fico, quella di De Luca… non sono liste di partito. Anche loro hanno vinto grazie alle civiche. Sono dati inconfutabili”, ribadisce. Sul processo che lo vede coinvolto, Festa invita a non fare strumentalizzazioni politiche. “Tutti mi conoscono bene, altrimenti non avremmo vinto in quelle condizioni. Ma è una questione di coscienza, di amor proprio e di dignità. La gente deve sapere la verità, deve conoscere quello che realmente è accaduto e quello che probabilmente qualcuno ha fatto”. Concludendo, l’ex primo cittadino guarda al futuro con fiducia, convinto che la spinta civica sia la chiave per affrontare le prossime sfide politiche e amministrative del territorio.
di Marco Iandolo
