Ad Anterselva, nella splendida cornice della Suedtirol Arena, Johannes Thingnes Boe ha dimostrato ancora una volta di essere il maestro indiscusso del biathlon. Il trentenne norvegese, dominatore della stagione, ha incantato i fan con una performance senza sbavature, tagliando il traguardo in 37 minuti e 28 secondi. Con questa gara, Boe ha firmato la sua 78ª vittoria nella Coppa del Mondo, la decima conquistata proprio su questi innevati circuiti altoatesini.
La sua gara individuale sui 15km è stata esemplare: per la prima volta in stagione, Boe è riuscito a completare tutte le serie di tiro senza un singolo errore, confermando così il suo talento sia sugli sci che al poligono. Il suo successo ha contribuito a mantenere la sua posizione di leader incontrastato nella classifica generale, lasciando presagire un epilogo di stagione al cardiopalmo.
Meno fortunato il fratello maggiore del campione, Tarjei Boe, che nonostante due errori nella fase di tiro (0-1-0-1), è riuscito comunque a conquistare un encomiabile secondo posto. A completare il podio, abbiamo trovato il tenace tedesco Johannes Kuehn, che ha pagato un prezzo salato per due errori commessi nell’ultima serie al poligono.
L’Italia non è stata da meno in termini di grinta e determinazione. Tommaso Giacomel ha lottato con ardimento ed ha sciorinato una prova sugli sci di tutto rispetto. Tuttavia, gli errori al tiro (0-2-0-2) hanno inciso pesantemente sulla sua prestazione, distanziandolo di 1 minuto e 36 secondi dalla vetta. Nonostante ciò, Giacomel ha mostrato un carattere da lottatore, non arrendendosi di fronte alle avversità e chiudendo la gara con un onorevole ottavo posto. Questa posizione lo mantiene tra i primi dieci nella classifica di Coppa del Mondo, dimostrando che il biathleta italiano è un atleta da tenere d’occhio per le future competizioni.
La tappa di Anterselva si riconferma un appuntamento clou nel calendario del biathlon mondiale, un luogo in cui i giganti della disciplina si incontrano e gli emergenti dimostrano il loro valore. Restano ancora molte gare prima di poter decretare il vincitore assoluto della Coppa del Mondo, ma i giochi sono più aperti che mai e l’agonismo è alle stelle. Boe continuerà a difendere il suo titolo, mentre gli altri atleti, tra cui l’italiano Giacomel, cercheranno di lasciare il loro segno nella storia di questo affascinante e difficile sport invernale.
