Il Verona colpisce al momento giusto, sono due sberle che fanno la differenza proprio quando il Genoa abbassa la guardia. Esultano i ragazzi di Zanetti, un errore di Gollini e il tocco di mano del norvegese Thorsby sono la gioia di Tchatchoua e Tengstedt. Il primo anticipa tutta la difesa rossoblù, il secondo non sbaglia dal dischetto. Finisce 2-0. Meglio il Grifone in apertura dei giochi, c’è la ferocia giusta. E’ quello che chiedeva Gilardino alla vigilia. I rossoblù alzano gradualmente la pressione, così tolgono idee e respiro ai boys di Zanetti. Non c’è una mattonella libera, la prima mezz’ora è una sinfonia genoana.
Genoa – Hellas Verona 0-2
Genoa: Gollini, Vogliacco, De Winter, Vasquez, Sabelli (60′ Thorsby), Frendrup (84′ Ekhator), Badelj (60′ Malinovskyi), Messias (86′ Accornero), Martin, Vitinha (60′ Ekuban), Pinamonti.
Allenatore: Gilardino.
A disposizione: Leali, Sommariva, Bohinen, Marcandalli, Kassa, Ahanor, Masini.
Hellas Verona: Montipò, Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Frese, Duda (86′ Magnani), Belahyane, Suslov (61′ Daniliuc), Harroui (61′ Kastanos), Lazovic (86′ Bradaric), Tengstedt (73′ Mosquera).
Allenatore: Zanetti
A disposizione: Berardi, Perilli, Faraoni, Sarr, Livramento, Okou, Dani Silva, Alidou, Cisse, Ghilardi.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Ammoniti: Frendrup, De Winter (S); Suslov, Dawidowicz, Harroui, Belahyane, Duda (V)
Spettatori: 2.654 biglietti di cui 388 ospiti. 28093 abbonati
di Mat. Lib.