
La notte dell’NBA è stata un carosello di emozioni e colpi di scena, con protagonisti sia al vertice che in fondo alle classifiche. In primo piano la conferma dei Boston Celtics come leader incontrastati della Eastern Conference, e il continuo affondare dei Los Angeles Lakers in una crisi sembra ormai avere radici profonde.
La squadra di Boston, guidata da un superlative Jayson Tatum, che ha messo a referto 30 punti per la quattordicesima volta in questa stagione, ha offerto uno spettacolo di gioco con una vittoria schiacciante per 126-97 contro gli Utah Jazz. La forza dei Celtics non è emersa solo nel punteggio, ma anche nella loro capacità di blinder la difesa, tenendo l’attacco dei Jazz al di sotto dei 100 punti, un risultato che dimostra la loro solidità non solo offensiva ma anche nella propria metà campo.
Nel frattempo, l’ombra della crisi si allunga sui Lakers, incapaci di uscire dal tunnel delle sconfitte nonostante una prestazione esaltante della coppia composta da Anthony Davis e LeBron James, che insieme hanno realizzato 63 punti. Eppure, questo non è bastato a contenere la valanga dei Memphis Grizzlies, che si sono imposti con determinazione portando a casa il risultato per 121-109. Jaren Jackson Jr., Desmond Bane, Marcus Smart e Ja Morant hanno dominato la partita, mostrando una freschezza e un’intesa che i Lakers in questa stagione stentano a trovare.
Altrove, il talento emergente Paolo Banchero ha impresso il suo sigillo nel campionato facendo registrare la sua prima tripla doppia in carriera e trainando Orlando Magic in un difficoltoso ma vittorioso scontro contro Denver Nuggets per 122-120. Alzando ulteriormente il tiro, gli Indiana Pacers hanno schiacciato gli Atlanta Hawks con un punteggio monstre di 150-116, mentre i Brooklyn Nets hanno finalmente interrotto una serie negativa contro gli Oklahoma Thunder, imponendosi per 124-115.
Una nota di amarezza giunge dal campo dei Golden State Warriors: Chris Paul, il playmaker della squadra, ha riportato una frattura alla mano sinistra durante la partita contro i Detroit Pistons, che si è comunque conclusa a favore dei Warriors per 113-109. Il suo infortunio preoccupa e lascia in suspence i tifosi, che attendono ora di conoscere i tempi di recupero dopo l’operazione.
In questa intensa notte di basket, infine, non può passare inosservata la prestazione dei New York Knicks che, quasi a sorpresa, hanno inflitto un duro colpo ai Philadelphia Sixers, uscendo vittoriosi con un netto 128-92.
Mentre la stagione prosegue a ritmo incalzante, la lotta per primeggiare a Est e la sfida per risalire la china a Ovest si intensificano. Come cambierà la tabella in vista dei playoff? L’infermeria influenzerà l’esito del campionato? Ancora molto basket ci attende e, a giudicare dalle ultime partite, le emozioni non mancheranno di certo.