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Elezioni regionali, Cirielli: “La Campania può rialzarsi e tornare grande”. Il viceministro degli Esteri ufficializza la candidatura alle Regionali.

In CAMPANIA, POLITICA
Ottobre 11, 2025
Il candidato del centrodestra punta su sanità, trasporti, ambiente e lavoro. “Non mi dimetto, ma mi asterrò da atti legati al mio ruolo di governo”.

Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri, ha ufficializzato la sua candidatura alla presidenza della Regione Campania per il centrodestra alle prossime elezioni regionali in programma il 23 e 24 novembre. “Credo che la Campania possa avere un futuro diverso, possa avere di più. Dai leader nazionali è stato deciso che fossi io a raccogliere questa sfida e l’ho fatto con grande senso di responsabilità e orgoglio”, ha dichiarato Cirielli nel corso della presentazione.  Lo slogan scelto per la campagna elettorale è “Rialziamoci per tornare grandi”, che il candidato ha definito “non nostalgico né presuntuoso”, ma un invito alla fiducia e alla ripartenza.

“Mi asterrò da atti collegati al mio ufficio”

Il viceministro ha precisato che non si dimetterà dal governo durante la campagna elettorale, ma eviterà di firmare atti legati al suo incarico istituzionale. “Ora che sono candidato mi asterrò da atti collegati al mio ufficio, sebbene non sia un momento facile. Ne ho già parlato con il ministro Tajani”, ha spiegato.

Programma e priorità

La stesura del programma sarà affidata a un comitato composto dai coordinatori regionali dei partiti della coalizione, insieme a una persona di fiducia di Cirielli. I temi principali su cui si concentrerà il piano di governo regionale sono sanità, trasporti, ambiente e lavoro, “questioni cruciali per la qualità della vita dei cittadini campani”, ha sottolineato il candidato.

Giunta politica, ma aperta ai tecnici

Sul futuro assetto della Giunta regionale, Cirielli ha chiarito di non avere ancora in mente nomi o deleghe: “Se ne deve parlare con i partiti. Prima vinciamo le elezioni, poi insieme sceglieremo i profili migliori. L’importante è che siano persone competenti”.   La squadra di governo, ha aggiunto, sarà “tendenzialmente politica, ma non escludo che i singoli partiti possano scegliere anche profili tecnici”.

Campagna sul territorio e contro l’astensionismo

Cirielli ha annunciato una campagna elettorale incentrata sulle persone, con un forte coinvolgimento dei territori e dei “corpi intermedi”. “Questa elezione ha un forte sapore amministrativo e locale – ha detto – e non voglio caricarla di un significato nazionale”.  Sul fronte degli avversari, il candidato del centrodestra ha evidenziato la necessità di un confronto sui risultati degli ultimi dieci anni di governo regionale: “Dobbiamo misurarci su quello che loro hanno fatto e su ciò che vogliamo fare noi per risolvere i problemi che hanno creato”.  Infine, un appello al voto: “I dati sull’astensionismo sono preoccupanti. Ci dobbiamo aspettare che circa il 50% degli elettori non vada alle urne, ma sarebbe una sconfitta di tutti. Mi piacerebbe che gli elettori scontenti votassero per me, magari anche con un voto disgiunto. Noi non possiamo rinunciare alla speranza”.

di Marco Iandolo