Al termine dell’ultima partita amichevole giocata negli Stati Uniti contro il Venezuela, il commissario tecnico dell’Italia Luciano Spalletti si è espresso con un misto di soddisfazione e consapevolezza delle carenze mostrate dalla sua squadra. Nonostante una vittoria che potrebbe illudere, Spalletti ha sottolineato l’importanza di non sedersi sugli allori e la necessità di correre ai ripari per perfezionare quegli aspetti troppo superficiali che hanno caratterizzato l’ultima uscita degli Azzurri.
Durante la conferenza stampa seguita al match, il CT ha analizzato con occhio critico la performance della Nazionale, mettendo in evidenza come alcuni sprazzi di buon gioco siano stati macchiati da un approccio troppo leggero che ha portato a concedere il rigore ed il successivo gol agli avversari. Il cambio di modulo tattico, prima con una difesa a tre e successivamente adottando un 4-3-3, ha offerto momenti di qualità ma anche dimostrato che il lavoro da fare è ancora tanto.
L’esigenza di intensificare l’atteggiamento in campo e avere maggiore incisività sotto il profilo fisico è stato un punto chiave messo in luce da Spalletti. Il commissario tecnico ha posto enfasi sull’importanza per i giocatori di aumentare la propria presenza fisica su ogni singolo pallone, facendo tesoro degli errori evidenziati durante l’incontro.
Un commento positivo è stato rivolto nei confronti del giovane attaccante Retegui, elogiato per il suo contributo in attacco, la gestione della palla e l’apporto difensivo in fase aerea. Il goal realizzato dal giocatore ha dimostrato, secondo Spalletti, che chi si fa trovare pronto sotto porta ha già fatto un passo in più rispetto agli altri.
La strada per il perfezionamento è dunque tracciata e la sfida che Spalletti si trova ad affrontare è quella di forgiare una squadra meno incline alla leggerezza e più concentrata in ogni fase del gioco. L’allenatore è conscio che il miglioramento passa attraverso un impegno costante e una dedizione in allenamento che dovranno essere i pilastri sul quale costruire il futuro degli Azzurri. Nel frattempo, gli occhi sono già puntati alla prossima amichevole che potrebbe fornire ulteriori risposte e delineare i progressi conseguiti a seguito delle indicazioni tecniche fornite da Luciano Spalletti.
