È aria di grande calcio in Serie A, con la Juventus che si appresta ad affrontare un match cruciale contro la Roma sotto le luci dello Juventus Stadium, sabato alle 20.45. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è consapevole delle sfide che attendono la sua squadra in questo finale d’anno carico di impegni.
La partita contro la Roma si preannuncia come un duro scontro tra titani, l’ultima del 2023 prima del rush finale. Allegri, nella conferenza stampa pre-partita, ha sottolineato la necessità di concentrazione massima e di evitare quelle disattenzioni che hanno portato a subire “due gol facili” nelle recenti partite contro Genoa e Frosinone. Il tecnico non sembra intenzionato a lasciare spazio ai festeggiamenti di fine anno, con l’imminente impegno in Coppa Italia contro la Salernitana che richiede una squadra a fuoco rapido e pronta sotto tutti gli aspetti.
Il modulo annunciato per la Juventus è il collaudato 3-5-2, con Szczesny in porta, davanti a lui Gatti, Bremer e Danilo a comporre il terzetto difensivo. Sulle fasce si muoveranno Weah e Kostic, mentre in mezzo al campo agiranno McKennie, Locatelli e Rabiot. In attacco, saranno schierati Vlahovic e Chiesa, pronti a sfondare la retroguardia avversaria.
Da parte sua, la Roma, guidata dal celebre José Mourinho, si presenta con un’identica formazione speculare 3-5-2, affidando la custodia della porta a Rui Patricio e contando su giocatori come Mancini, Llorente e Ndicka in difesa, supportati sui fianchi da Kristensen e Zalewski. Il cuore della squadra sarà retto da Pellegrini e Paredes, affiancati da Cristante, con l’attacco affidato alla coppia fantasia e potenza: Dybala e Lukaku.
Entrambe le squadre hanno assenze da segnalare, con la Juve costretta a rinunciare a Cambiaso, Fagioli e Pogba per squalifica, mentre Alex Sandro, De Sciglio e Kean costituiscono le indisponibilità per infortunio. La Roma invece si trova priva di Abraham, Aouar, Kumbulla e Smalling, anch’essi indisponibili a causa di acciacchi.
I diffidati e le potenziali assenze future giocano anche essi una parte nella strategia delle due squadre, con la Juve che dovrà fare attenzione a non ricevere ammonizioni con Danilo, Gatti, Locatelli e McKennie tutti a rischio squalifica. Per la Roma invece, occhi puntati su Cristante e Mancini.
La direzione di gara è stata affidata alle mani dell’arbitro Sozza di Seregno, che dovrà gestire una partita che promette scintille sia sul campo che fuori, tra due allenatori che hanno fatto la storia del calcio e che sono pronti a schierare il meglio delle proprie risorse in questa importante sfida serale. Il calcio italiano chiude l’anno con un incontro di elevati standard tecnici e agonistici, una vera festa per gli appassionati in attesa di timbrare il finale di un anno ricco di emozioni.
