
Un importante passo avanti per il trasporto pubblico locale nella provincia di Napoli: sono arrivati i primi 25 autobus ecologici acquistati dalla Città Metropolitana nell’ambito di un piano di rinnovamento della flotta che punta alla sostenibilità e all’efficienza dei collegamenti. I nuovi mezzi – per un investimento complessivo di 9,5 milioni di euro – serviranno numerosi comuni dell’area metropolitana, da Giugliano a Pomigliano d’Arco, passando per Portici, Torre Annunziata, Nola, Castellammare, Somma Vesuviana e molti altri. Si tratta di autobus a basso impatto ambientale: 4 diesel Euro 6, 16 a metano (tra extraurbani e suburbani) e 5 completamente elettrici. L’iniziativa è parte del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile, che assegna alla Città Metropolitana di Napoli circa 97 milioni di euro fino al 2033. Oltre ai veicoli, sono previsti anche investimenti per infrastrutture di supporto come i pantografi per la ricarica elettrica. “È solo l’inizio di un processo di transizione ecologica che proseguirà nei prossimi anni – spiegano il vicesindaco Giuseppe Cirillo e il consigliere delegato Luciano Borrelli –. Il nostro obiettivo è ridurre l’inquinamento migliorando al tempo stesso i servizi per i cittadini”. I nuovi autobus sostituiranno mezzi obsoleti delle classi ambientali Euro 2, 3 e 4, garantendo una riduzione stimata di oltre 20 tonnellate di CO2 l’anno. Il progetto proseguirà con ulteriori forniture di autobus tra il 2024 e il 2033, accompagnato dalla costruzione di infrastrutture elettriche nei punti strategici, attualmente in fase di progettazione.
di Marco Iandolo
