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Oliviero Toscani e la Battaglia contro l’Amiloidosi

In POLITICA
Agosto 28, 2024

Oliviero Toscani, noto al mondo per le sue campagne pubblicitarie provocatorie e pensanti realizzate per Benetton, sta oggi combattendo una battaglia personale e dolorosa contro l’amiloidosi, una malattia rara e, al momento, incurabile. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha espresso con trasparenza e determinazione il suo attuale stato di salute e le sue considerazioni sulla vita e sulla società.

Negli ultimi dodici mesi, Toscani ha perso quaranta chili a causa della malattia, un declino fisico che ha intralcio anche alla sua capacità di godere di piccoli piaceri quotidiani, come quello di bere un bicchiere di vino, ormai reso amaro dai farmaci. L’amiloidosi, che per le sue complessità non ha ancora trovato una cura definitiva, lo ha spinto a sperimentare trattamenti all’avanguardia, pur consapevole che il tempo a sua disposizione potrebbe essere limitato.

Non è solo la sua salute a preoccupare Toscani, ma anche una riflessione più ampia sulla vita e sulle priorità dell’essere umano, come ha spiegato durante l’intervista. Le sue parole trasmettono un disincanto verso valori tradizionalmente accettati come la patria, la famiglia e il possesso. In questo momento così critico, per lui, questi non rappresentano più pilastri fondamentali ma diventano simboli di una “rovina”, come indicato dalle sue provocatorie osservazioni.

L’approccio di Toscani alla malattia e alla possibilità della morte si dimostra pragmatico e senza fronzoli. “Di morire non ho paura, basta che non faccia male”, ha dichiarato, esprimendo un desiderio di una fine pacifica dopo una vita “vissuta troppo e troppo bene”. La sua libertà, mai limitata da vincoli convenzionali come un padrone o uno stipendio fisso, emerge anche nei momenti più bui, mostrando un animo indomito e critico fino all’ultimo.

Le interazioni di Toscani con il mondo esterno non si sono placate, nonostante la malattia. Mantiene un rapporto stretto e ironico con Luciano Benetton, riflettendo su una vita segnata da un’amicizia duratura e su reciproci riconoscimenti personali e professionali. Anche le sue osservazioni sulla politica italiana rimangono pungenti, come dimostra la sua critica verso la leader politica Giorgia Meloni e una riflessione più ampia sull’incapacità italiana di ribellione creativa, a differenza di altri contesti internazionali come gli Stati Uniti.

In definitiva, la lotta di Oliviero Toscani contro l’amiloidosi va oltre il personale; si configura come un simbolo di come un individuo possa affrontare la realtà con irriverenza, critica e profondità, senza mai perdere di vista la propria essenza e i propri principi. Sebbene il suo corpo sia colpito da una malattia imperversante, il suo spirito rimane agile e la sua mente acuta, continuando ad influenzare e a ispirare chi lo circonda con la stessa intensità che ha caratterizzato la sua illustre carriera.