
È rientrata la crisi che aveva scosso la maggioranza di centrodestra alla guida della Regione Basilicata, confermata alle ultime elezioni con il governatore Vito Bardi (Forza Italia). Dopo la rottura consumata il 24 marzo con le critiche del capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Napoli, le forze di maggioranza si sono riunite ieri in un vertice convocato su richiesta dello stesso Fratelli d’Italia. Stamane, Michele Napoli ha diffuso una nota congiunta che certifica il superamento della crisi e il ritrovato equilibrio tra le forze politiche della coalizione. “Le discussioni animate da spirito costruttivo – si legge nella nota – rappresentano un momento utile della dialettica politica. Il confronto avviato da Fratelli d’Italia ha avuto l’unico scopo di favorire un chiarimento trasparente e necessario, utile a rafforzare l’azione di governo” continua la nota. Il centrodestra lucano ha ribadito la volontà di procedere “con maggiore unità e consapevolezza”, assicurando un rinnovato impegno verso i cittadini. “Si apre una nuova fase di lavoro e coesione”, conclude la nota. Ma non mancano le critiche dell’opposizione. Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza, ha definito l’epilogo della vicenda “una farsa”. Secondo il dem, “la crisi è vera e resta. Non c’è stata alcuna verifica programmatica né risposte alle urgenze dei lucani, a partire dal ritardo nell’approvazione del bilancio”. Lacorazza ha attaccato duramente Fratelli d’Italia, accusandoli di aver nuovamente “soccombuto” dopo aspre critiche al presidente Bardi.
di Marco Iandolo
