A partire da domani, i viaggiatori dovranno adattarsi a un cambiamento significativo nella regolamentazione del trasporto di liquidi dentro il bagaglio a mano. In risposta alle direttive rinnovate della Commissione Europea, sarà possibile trasportare liquidi solo se contenuti in recipienti con una capacità massima di 100 ml. Questa modifica è stata annunciata dalla società Aeroporti di Roma (Adr) attraverso una comunicazione ufficiale sui propri canali social.
La restrizione si applica a tutti i tipi di liquidi, ad eccezione di quelli destinati a usi medici o a regimi alimentari speciali, come il cibo per neonati. Questi ultimi, nonostante superino il limite dei 100 ml, potranno ancora essere portati a bordo, subendo però un controllo di sicurezza separato e più accurato. La misura è intesa non solo a garantire la sicurezza a bordo ma anche a facilitare i controlli negli aeroporti, rendendoli più veloci ed efficaci.
L’introduzione di questa norma è facilitata dall’impiego di tecnologie avanzate negli scali aeroportuali, come gli scanner Eds C3, già in uso all’aeroporto di Fiumicino. Questi dispositivi permettono di analizzare il contenuto del bagaglio a mano con maggiore precisione, mitigando il rischio di errori e di mancati riconoscimenti dei materiali proibiti. Questa tecnologia si rivela particolarmente utile poiché consente ai passeggeri di non dover rimuovere i dispositivi elettronici, quali laptop e tablet, durante i controlli di sicurezza, semplificando così il processo.
L’eccezione alla regola include anche l’esclusione dei voli diretti verso gli Stati Uniti e Israele, per i quali restano in vigore normative specifiche più restrittive, mirate a massimizzare la sicurezza a bordo data la sensibilità delle rotte in questione.
La posizione strategica dell’aeroporto di Fiumicino, che recentemente è stato classificato tra i primi dieci scali globalmente più connessi secondo l’analisi della società Cirium, evidenzia l’importanza di un flusso di controllo efficace e sicuro che possa supportare il volume di passeggeri internazionali che transitano.
Queste modifiche nel regolamento dei liquidi non soltanto rispondono a una necessità di sicurezza ma segnano anche un passo verso la standardizzazione delle procedure di sicurezza a livello europeo. Essere informati su queste regole e loro applicazioni diventa quindi essenziale per chiunque stia pianificando un viaggio aereo nell’area Schengen e beyond.
Mentre i viaggiatori si adeguano a queste nuove normative, saranno assistiti da personale qualificato negli scali aeroportuali, attrezzati per guidare e informare sui corretti procedimenti del trasporto dei liquidi. Continuerà inoltre un processo di valutazione sull’efficacia di tali misure che potrebbe portare a ulteriori aggiustamenti futuri, sempre nel solco della sicurezza e del miglioramento dell’esperienza di viaggio aereo.
La navigazione tra queste regole può sembrare complessa, ma rientra in un più ampio sforzo di equilibrio tra sicurezza e praticità, aspetto fondamentale nel contesto della moderna aviazione civile.